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Visualizzazione dei post da settembre, 2013

Le cose brutte...

La cosa brutta semmai.... Tempo fa ci furono serate piene di fulmini, noi eravamo a Portovenere e non a casa. A quanto pare un fulmine è entrato nella linea telefonica fulminando centralina fastweb e... computer ovviamente. La centralina è stata subito ripristinata, il pc? NO. Inizialmente poco mi importava. Non avevo lezioni da preparare e per fare quello che faccio di solito con il pc mi basta il mio telefono e... questa mela. Per scrivere va bene, per vedere le mail va bene, poi per il resto... mi son dovuta adattare... e ormai posso anche usarlo abbastanza bene, ma mi manca il mio pc... domani devo fare una lezione sul territorio e sono certa che lì c'erano le immagini di Luni e del Varignano che mi servono e che ora non riesco a reperire su internet... poi vorrei svuotare il mio telefono, che uso da pc piuttosto che da telefono (telefono pochissimo...), che ormai è pieno di 1000 e dico 1000, non come numero simbolico, fotografie. In pratica non posso aggiornare app, non

Tortini alla ricotta

Oggi mi è venuta voglia di fare un dolce. Veramente mi è venuta nostalgia della nonna e dellq sua torta classica che faceva sempre (una delle poche cose che ho imparato da lei). Solo che invece di farne una sola grande ne ho fatte 7 piccole perché in tre ho aggiunto la cioccolata in pezzi... me golosa. 

Pensieri e considerazioni

Stavo scorrendo la lista dei libri che ho letto in questo 2013... ben 30 e neanche di lettura d'evasione e leggera ma testi anche ostici come quelli di Gertrude Stein e poi che dire di Memorie di Adriano? È la primissima volta che tengo fede ad un proposito del primo dell'anno. Peccato che ne feci solo due per mantenerli. Uno è venuto da sé. .. l'altro.... stendiamo un velo pietoso. Siamo già a settembre e devo ancora incominciare. Ogni giorno mi dico "domani".

Autobiografia di Alice Toklas di Gertrude Stein

E siamo a 30. Non penso di aver mai letto così tanti libri in un anno in vita mia. Non so cosa mi stia succedendo quest'anno. Ho appena finito l'autobiografia di Alice Toklas di Gertrude Stain. L'ho trovato impegnativo. Alcune parti sono veramente difficili, colpa o pregio del suo modo di scrivere e di argomentare fatto di ripetizioni, salti temporali e rimandi. Ma anche mi poche virgole e punti. Devo dire che sono rimasta un po'delusa dallo spazio dedicato ai fatti tra le due guerre e al mio eeoe Hemingway.  Figurarsi poi che a Fitzgerald si fa solo un breve accenno, anzi dedica molto più spazio a Ezra Pound. Largo spazio lo ha invece Picasso. Credevo di trovare un racconto su cosa in realtà si dicesse nel salottino di via dei Fleurs invece a volte si riduce ad uno scarno elenco di fatti della serie oggi è venuto quello e poi l'altro. Anche perché bisogna capire che questa non è la vita della Stein ma quello che Alice vede, della vota di Alice. E della sfren

Il treno

... e si ricomincia. Bene o male sono circa 14 anni che faccio la pendolare con il treno. Prima verso destra poi verso sinistra e quest'anno chissà se non sarà solo per questa setrimana o per tutto l'anno. Certo è che se decido di andare all'università dovrò sempre prendere il treno. Alla mia età rimettermi a studiare mi sembra assurdo, eppure lo devo fare. 1 laurea e 1 specializzazione in questo paese non sembrano bastare per avere una vita dignitosa e sottolineo dignitosa. Non voglio mica la luna.