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Mentre loro guardano Vasco

Sabato sera, 21 circa, loro in cucina a guardare Vasco, io non l'ho mai sofferto, quindi ho preso la mia coperta di pile e me ne sono venuta a letto. Ho avuto una giornata difficile, sono stanca, mi tirerebbe su di morale solo una teglia di tiramisù oppure una meringata intera salvo poi farmi star male magari per giorni interi. Eppure la tentazione di affogare i miei dispiaceri nello zucchero è davvero tanta, anche se resisto, già ieri ho ceduto a stravizi mangiando focacce a pranzo, domani a cena poi chissà... meglio controllarsi un po'. 
Il clima non aiuta, dopo il caldo piacevole che finalmente era arrivato è svanito, è tornato freddo, ho messo la coperta di pile al letto perché se no non riesco a dormire, non mi sento normale, sotto i 25 gradi ho freddo. Ieri sera a 15 battevo i denti senza potermi fermare quando in campagna ci ha colto la sera. Spero torni presto il caldo perché io così proprio non posso vivere, probabilmente avrò il sangue freddo come i rettili e ho bisogno che il sole mi riscaldi.
Ora leggo, in sottofondo Vasco, ma so che ben presto mi addormenterò.

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