Bello la mattina alzarsi 15 minuti prima per prendere il treno prima e preparare le lezioni per la mattinata e alla 2 fermata salgono 3 suore che si mettono a pregare a voce alta di fatto impedendomi di ripassare astrattismo e metafisica... argomenti per me ostici...
Non è la preghiera è il fatto che parlano a voce alta e io non riesco a leggere!
E poi che dire della signora che si è seduta vicino a me per partecipare al rosario?
Tanto valeva prendere il treno con i miei colleghi conunisti e parlare di politica...
Sono arrivata. Andiamo a lavorare. ... sperando che in sala docenti mi lascino lavorare!!!!
Eh ci siamo... ho deciso a malincuore di tornare a lavorare. Stavolta non sarei mai rientrata e sarei rimasta con la mia piccolina sempre, ma non si può. Dopodomani farà 6 mesi e io giovedì ricomincerò. Perchè giovedì e non lunedì? Perchè ho bisogno di ricominciare con calma, di una settimana ipercorta, di tastare la scuola prima di buttarmi a capofitto nella mia vita di prima. Ah "Vita di Prima"... quella ormai è andata, chiusa. Ora ho una nuova vita fatta di oggi, di tre bambine, di pochi sguardi indietro e tanti in avanti. Un nuovo cassetto di sogni, una salita da percorrere, perchè ho capito che la mia vita è così. Ho tanti sogni, ma devo iniziare a scegliere cosa conta davvero perchè gli anni davanti sì sono ancora molti, ma non sono propriamente infiniti. Del "prima" oltre che la casa mi rimane il lavoro su cui sono davvero indecisa. Vorrei cambiare perchè la mia attuale scuola è troppo lontana da casa e io voglio una vita a piedi, ma è quello l'indirizzo...
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