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Visualizzazione dei post da giugno, 2019

Il tormento e l'estatsi

Se avessi visto il reale numero di pagine di questo libro mi avrebbero spaventata e non l'avrei mai letto. 843 pagine che nel kobo si sono ridotte misteriosamente a 240 come spesso accade per i libri con volume importate. Eppure l'ho letto velocemente perchè è scorrevole e soprattutto interessante. PArla della vita di Michelangelo in maniera molto romanzata. Dal punto di vista critico non so quanto sia corretto, specialmente nella ricostruzione del carattere, ma è pur sempre un romanzo storico dove il verosimile la fa da padrona. inutile dire che leggerò anche altri romanzi di Irving Stone, specialmente quello su Schilimann intitolato Il tesoro Greco.

Prima giornata al mare

Alla fine ci sono riuscita, ho avuto anch’io la mia prima giornata al mare, intera. Non un paio d’ore smorza caldo e fatica, ma la mia prima giornata stesa al mare in completo relax. La mia sdraio, i miei libri, la brezza tipica dell’isola, un totale relax.  Erano mesi che aspettavo questo momento, dopo mesi di brutte cose finalmente un po’ di relax. Sento di averne bisogno come non mai nella mia vita, sento il bisogno di fermarmi e dire basta.

Estate

Oggi è estate, e io riesco solo a pensare che oggi è il giorno più lungo e poi le giornate iniziaeranno ad accorciarsi e il tempo per il divertimento è davvero poco e come ogni anno mi faccio prendere dall'ansia da estate, da tempo che scorre senza essere vissuto. Io sono ancora in alto mare con la maturità e quest'anno finirò davvero tardi e questo mi crea ancora più ansia. Con il cattivo tempo sono andata poco al mare e adesso non riesco perchè lavoro senza orari. Ho paura di non riuscire ad avere tempo per divertirmi un po' dopo un anno di lavoro. Di solito in questi momenti mi sogno che è già il primo settembre e io non ho avuto il tempo di godermi le ferie. Ho parlato di questa mia ansia ad una mia collega e mi ha detto che forse dovrebbero permettere  a noi insegnanti di farci i giorni di ferie durante l'anno, erchè alla fine d'estate non riusciamo a farle davvero tutte. io finisco il 9 luglio e riattacco il 26 agosto, alcuni colleghi anche prima, i giorn

Dimmi che ti ricorderai di me

Di fondo la storia poteva essere buona, anzi mi è piaciuta, non mi è piaciuto il suo stile e le sue scelte narrative. Intanto ci sono molte ripetizioni, cose che potevano essere tranquillamente sfoltite per togliere almeno 20 pagine al testo.  Come spesso ho notato in molti libri di questo genere ci sono ampie parti introduttive che spesso risultano anche noiose e poi la trama si risolve nelle ultime pagine e l'intrico narrativo si spiega in poco e ti lascia un po' di amaro in bocca perchè la parte finale non è ben sviluppata come quella iniziale e ti lascia lì con molte domande.  Infatti molte recensioni che ho letto si concludono sempre con il solito interrogativo: è una serie o un libro autoconclusivo? mi da l'impressione che sia stato strutturato con un finale aperto proprio per lasciare spazio ad un sequel, ma in rete non ho trovato conferme. Alla fine il libro in se mi era anche piaciuto, ma questo finale sospeso proprio mi ha lasciata interdetta.

L'esame di maturità

  Dopo tanti anni sono tornata a fare l'esame di maturità. Che fatica. Eppure gli anni scorsi ci rimanevo così tanto male quando non mi chiamavano nemmeno per la maturità... non che sia scontenta, ma sono stanca, è venuto molto caldo all'improvviso e avrei preferito finire qui il mio anno scolastico. Invece c'è la coda. la maturità. Ieri Italiano. I temi erano facili e scontati. Molto bello quello B1 sulla bellezza e sull'arte. Sono certa che avrà ammaliato molti dei miei studenti. Le tracce erano tutte molto belle e fattibili, persino le analisi del testo. Oggi la seconda prova. Non so come sia andata per i miei, avevano Economia aziendale e Inglese, ma al Liceo dove sono avevano da fare un cortometraggio ed è uscito il tema della Luna. Affascinanete ma molto difficile per loro Ci sono insegnanti che si segnano tutti gli anniversari e certi che li sottovalutano, non si riesce mai a capire che strada intraprendere. LA prova sarà su tre giorni e quindi mi aspett

Snow - Informer e il revival anni 90

Da quando ho sentito la canzone di Daddy Yankee non mi sono data pace, mi era troppo familiare e riportava a galla troppi ricordi per essere una cosa nuova. Ricordavo il CD, il numero della riproduzione ma non ricordavo il titolo della canzone e l'artista. Si Tratta di Snow e di Informer... una canzone che non capivo per niente allora, avevo solo 14 anni e l'inglese era al pari dell'arabo oggi, capivo giusto un paio di parole qua e là, mentre adesso risentendola capisco anche il testo. Questa canzone mi porta indietro fino all'state del 1993, i miei 14 anni, l'esame di terza media, un'estate bellissima, l'inizio delle superiori... la voglia di andare al Liceo con i miei amici e invece l'iscrizione all'artistico in un'altra città, da sola. Tutte queste canzoni di sottofondo... quegli abiti bruttissimi. Pantaloni a vita alta, camice larghissime o le magliette corte, le nike, i Jeans dell'energie, il giubbotto jeans due taglie di più, g

Recap

Questa è stata una settimana intensa. E' finita la scuola, ma io non ero in classe. Avevamo un impegno importante a Roma e non potevo mancare. Avevamo l'udienza in cassazione e finalmente abbiamo posto la parola FINE a tutta la nostra vicenda iniziata la mattina del 27 Agosto 2012 e che tanto mi angoscia da quel momento. LA parola FINE non è proprio definitiva, avremmo ancora degli strascichi giudiziari, i danni li porteremo con noi tutta la vita perchè la nostra vita è cambiata e non si potrà mai aggiustare anche se i magistrati ci hanno ascoltati, ci hanno capiti e ci hanno dato ragione, ma non è così facile, non basta. Archivio questo anno scolastico che per Vittoria è stato un po' difficile, ma è riuscita a superare le sue difficoltà e ora la vedo come una bambina nuova, prontissima per nuove sfide. Anche per Rachele è stato in salita, nuova mestra, organico della scuola completamente stravolto. Si preannunciava un anno davvero difficile e invece è stato il migli

A un metro da te

Non so come mi è arrivato fra le mani questo libro, ma so che dopo averlo letto l'ho comprato anche di carta per farlo leggere a mia figlia, mi è parso adatto e visto che non sapeva cosa leggere e visto che c'era uno degli attori di Riverdale in copertina l'ha voluto e a quanto pare gli sta piacendo! Ha solo 12 anni ma è molto matura nelle letture. In questo libro Young Adult non c'è neanche un bacio, solo tanti sentimenti e il sostegno reciproco. I due protagonosti sono malati di Fibrosi cistica, non possono stare vicini perchè se no si contagerebbero a vicenda. Il romanzo esplora questo mondo fatto di adolescenti malati, che devono crescere in fretta e prendere delle decisioni importanti. LA lettura è scorrevole e il linguaggio buono, anche se spesso sconfina nel gergale.

Un pomeriggio romano

Credo che ognuno di noi dovrebbe concedersi un viaggio in solitaria, prima o poi. Partire per vedere  qualcosa a cui tiene per davvero o scoprire quello che ha sempre desiderato. Non ho fatto un viaggio in solitaria, mi sono solo concessa un pomeriggio a Roma da sola. Ho scelto cosa vedere, ho girato la città da sola con i miei tempi e i miei bisogni.  Sono andata alla galleria Doria Pamphili a godermi Carracci e Caravaggio. Mi sono seduta in questa sala vuota e spoglia per un tempo lunghissimo ad ammirare Caravaggio in santa pace. Sono rimasta seduta da sola qui davanti per molto tempo, un tempo necessario per stare bene, il tempo necessario per cancellare tutto il brutto degli ultimi giorni, degli ultimi anni e ricordarmi che il mondo è un posto molto bello se hai voglia di scoprirlo. Scoprire mi apre lo spirito, mi fa stare bene più di ogni altra cosa. Lì davanti mi sono sentita in pace con il mondo, mi sono assestata. Nemmeno un potente antidepressivo avrebbe potuto tant

MAGARI MUORI - Romina Falconi ft. TAFFO Funeral Services (Official Lyric...

Avevo scrtto uno dei miei soliti post depressi, poi ho letto la notizia del nuovo tormentone dell'estate "magari Muori" e ho dovuto postarlo immediatamente perchè mi ha tirata su di morale. Mi basta così poco per tirarmi su di morale alle volte, una stupidaggine, una canzone e la mia giornata cambia. Dalla depressione più nera alle risa... Brinda stasera e ridi di gusto Che forse domani sei sotto un cipresso Niente di più vero è stato mai espresso. Bisogna godere dell'attimo. Hic et Nunc. Troppo spesso lo dimentichiamo. Canta e balla che la vita passa E chissà che il prete ti nomini a messa Per ribadire che bisogna essere felici, chissà cosa ti riserva il domani, e io lo so bene. Riporta al cielo il tuo corpo usurato Per dare la prova che hai proprio apprezzato. Questa è la parte che più apprezzo. Riporta al cielo il corpo usurato per far vedere che hai apprezzato il dono della vita, mentre ci insegnano a preservare, a mantenere il corpo intatto,

PAne e Bugie, Dario Bressanini

Seguo il professor Bressanini da qualche tempo su instagram e trovo le sue spiegazioni davvero illuminanti. Io sono per la scienza e per le spiegazioni scientifiche e nei suoi canali divulgativi trovo sempre una speigazione scientifica ai "falis miti" e alle bufale. In questo libro tratta moltissimi argomenti di varia natura, dal mito "dello zucchero che uccide" al problema del biologico e del Km 0. Sono stata felice di trovare una spiegazione scientifica supportata da dati confrontabili a ciò che credevo o a quello che supponevo. Spesso la verità viene taciuta dai media e soprattutto dai social per creare allarmismo nei confronti di complotti che non esistono, o che se veramente esistono sono assolutamente al contrario. Ci sono moltissimi spunti per riflettere e in tutta verità conosco almeno cinque persone a cui vorrei regalarlo per fargli aprire gli occhi sul loro essere " alternativi " che alla fine è solo essere una pecora nella società di massa.

Nominata!

  In questo momento che sono così stanca, che ho così voglia di mettere un punto e chiudere con tutto, sono stata nominata per la maturità. Non mi ricordo l'ultima volta che ho fatto un esame. Non mi ricordo se ero interna o esterna. I ricordi si accavallano e non riesco a distinguere anno e commissione. Negli anni scorsi avrei pagato per fare l'esame, quest'anno invece... sono stanca, proprio non avevo voglia, avrei fatto volentieri dell'altro. Dopo anni di inattività finalmente sono tornata in pista e sapete è stato un anno duro e pieno di ostacoli e anche di soddisfazioni. Ero felice, mi sarei accontentata. Invece no. Anche l'esame. DA qui in poi non avrò un giorno di tregua. Scrutini, collegio e persino esame della mia tutorata di sabato pomeriggio perchè il tempo è poco e bisogna incastrare tutto. L'estate 2019 sarà breve. speriamo almeno sia calda. Mi è gia bastato questo brutto maggio.

la gente che va

Questo è un anno scandito di persone che mi lasciano. Oggi ancora una. E' una tristezza lacerante perchè ci separano mille chilometri e non posso salutarla un'ultima volta. Il lavoro mi costringe qui, non posso prendere e andare a Taranto e salutare quello che idealmente è il fratello di mio padre. Colui che mi è stato zio più di tutti e improvvisamente è andato via. Quando ci sono persone che insultano la Marina Militare e dicono che è solo un'ammasso di privilegi io mi sento ferita nel profondo, per chi la vive dall'esterno sarà anche vero, ma per chi la vive dall'interno la Marina è una grande famiglia, una famiglia soprattutto per chi non l'ha avuta. Nella Marina si trovano valori, si trovano tante cose, soprattutto persone. Lui era una di queste, una di quelle persone che non è solo un collega di papà, ma qualcosa di più, una persona a cui vuoi bene, una persona a cui fai riferimento in caso di bisogno. Sono cresciuta con i suoi figli e lui ha accolto