Tra le mie donne in bianco non poteva mancare Giovanni Boldini con il ritratto di Ritratto di M.me Charles Max. Proprio in questo periodo è allestita una mostra su Boldini a Forlì e sinceramente avrei voluto proprio vederla in occasione del mio week-end a Ravenna, ma purtroppo bisogna fare delle scelte, non si può sempre vedere tutto e così mi sono saltata il più famoso degli Italiani a Parigi e questa stupenda mostra che ha l'intento di attirare attenzione su questo artista poco noto alla critica Italiana e di rinnovarne quindi gli studi. Negli anni passar bolidi non è mai stato "amato" da certa critica d'arte... anzi... diciamo che non è mai stato apprezzato. Invece ci restituisce l'immagine precisa della Parigi della Belle Epoque, i tessuti scintillanti, la vivacità e i sorrisi di allora.
Eh ci siamo... ho deciso a malincuore di tornare a lavorare. Stavolta non sarei mai rientrata e sarei rimasta con la mia piccolina sempre, ma non si può. Dopodomani farà 6 mesi e io giovedì ricomincerò. Perchè giovedì e non lunedì? Perchè ho bisogno di ricominciare con calma, di una settimana ipercorta, di tastare la scuola prima di buttarmi a capofitto nella mia vita di prima. Ah "Vita di Prima"... quella ormai è andata, chiusa. Ora ho una nuova vita fatta di oggi, di tre bambine, di pochi sguardi indietro e tanti in avanti. Un nuovo cassetto di sogni, una salita da percorrere, perchè ho capito che la mia vita è così. Ho tanti sogni, ma devo iniziare a scegliere cosa conta davvero perchè gli anni davanti sì sono ancora molti, ma non sono propriamente infiniti. Del "prima" oltre che la casa mi rimane il lavoro su cui sono davvero indecisa. Vorrei cambiare perchè la mia attuale scuola è troppo lontana da casa e io voglio una vita a piedi, ma è quello l'indirizzo...
Commenti
Posta un commento