Il venerdi' la maestra ha il vizio di dare a Vittoria per compito trenta parole da scrivere con relativo disegno a fianco. E le parole devono tutte essere composte da consonante piu' vocale.
Questa settimana avevamo T D N...
Pensate il nostro sforzo a cercare parole con NU.... Passi nuvola... E poi? Nu... Nu... Nu.... Nutella! E poi Ni? Ni e' stata difficile.... Cosi' ho scoperto i siti per parole crociate e quando siamo in difficolta' via con quelli.
Se i compiti continueranno ad essere parole da scrivere, giuro, chiamo il signor zanichelli e mi faccio spedire un bel vocabolario! Illustrato ovviamente! Non e' mai troppo presto per imparare a usare il dizionario!
Il fascino della venere di Milo di esemplifica, a mio avviso, in quest'opera di Dalì. Dalì riproduce la Venere inserendo dei cassetti nella testa, nei seni, nella pancia e su un ginocchio. Aggiunge ai cassetti un pomello di pelliccia che ci invita ad accarezzarlo per rinvigorire la sessualità repressa dalla diffusa morale cristiana. I cassetti sarebbero i nostri segreti più intimi che solo oggi la psicoanalisi è in grado di aprire. Ma secondo Breton i significati sarebbero altri e per i dadaisti non significa semplicemente niente, anzi qualcuno suppone che ci sia lo zampino di Duchamp in questa opera di Dalì...
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