La mattina quando mi sveglio e dal letto muovo verso il bagno mi accorgo subito che giorno è. Se c'è il sole è Martedì e passerò tutto il giorno chiusa a scuola. Ma se piove non ho dubbi è sabato. Già sabato è un giorno di merda perché devo andare a lavorare e mi pesa come un macigno perché io proprio non ero abituata se poi piove è insopportabile. ...
Perché se oggi piove che faccio? Tornata da scuola mi attende imperterrito il ferro da stiro... io che avevo progettato una fuga alla fattoria. ...
Eh ci siamo... ho deciso a malincuore di tornare a lavorare. Stavolta non sarei mai rientrata e sarei rimasta con la mia piccolina sempre, ma non si può. Dopodomani farà 6 mesi e io giovedì ricomincerò. Perchè giovedì e non lunedì? Perchè ho bisogno di ricominciare con calma, di una settimana ipercorta, di tastare la scuola prima di buttarmi a capofitto nella mia vita di prima. Ah "Vita di Prima"... quella ormai è andata, chiusa. Ora ho una nuova vita fatta di oggi, di tre bambine, di pochi sguardi indietro e tanti in avanti. Un nuovo cassetto di sogni, una salita da percorrere, perchè ho capito che la mia vita è così. Ho tanti sogni, ma devo iniziare a scegliere cosa conta davvero perchè gli anni davanti sì sono ancora molti, ma non sono propriamente infiniti. Del "prima" oltre che la casa mi rimane il lavoro su cui sono davvero indecisa. Vorrei cambiare perchè la mia attuale scuola è troppo lontana da casa e io voglio una vita a piedi, ma è quello l'indirizzo...
Commenti
Posta un commento