Ogni tanto nella vita devi schiacciare il tasto reset.
Complimenti a chi ci riesce entro le mura di casa propria. A me, invece, occorre acqua per premere il reset. Credevo che dovesse essere per forza acqua del mar rosso o dell'oceano indiano, ma ho scoperto che basta una fonte sacra vecchia di 2000 anni per rimettermi in carreggiata.
Così ho schiacciato il tasto reset fino quasi a dimenticarmi chi sono. Esattamente come se mi trovassi agli antipodi.
Ah a saperlo prima...
Eh ci siamo... ho deciso a malincuore di tornare a lavorare. Stavolta non sarei mai rientrata e sarei rimasta con la mia piccolina sempre, ma non si può. Dopodomani farà 6 mesi e io giovedì ricomincerò. Perchè giovedì e non lunedì? Perchè ho bisogno di ricominciare con calma, di una settimana ipercorta, di tastare la scuola prima di buttarmi a capofitto nella mia vita di prima. Ah "Vita di Prima"... quella ormai è andata, chiusa. Ora ho una nuova vita fatta di oggi, di tre bambine, di pochi sguardi indietro e tanti in avanti. Un nuovo cassetto di sogni, una salita da percorrere, perchè ho capito che la mia vita è così. Ho tanti sogni, ma devo iniziare a scegliere cosa conta davvero perchè gli anni davanti sì sono ancora molti, ma non sono propriamente infiniti. Del "prima" oltre che la casa mi rimane il lavoro su cui sono davvero indecisa. Vorrei cambiare perchè la mia attuale scuola è troppo lontana da casa e io voglio una vita a piedi, ma è quello l'indirizzo...
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