Stamattina mi sono presentata alla nuova scuola. L’istituto tecnico più grande della città, in una zona residenziale, proprio dove abita la mia mamma, giusto 10 minuti a piedi da casa sua, a 20 minuti di autobus dalla mia. Non lavorerò più in centro, non vedrò più il mare dalle finestre. Adoravo queste cose l’anno scorso, però quanto ho sofferto! Questa scuola è dislocata, le finestre danno su un parcheggio, si vedono container, autostrada e porto mercantile. Quando si esce non c’e Un negozio e nemmeno un bar. Però qui avrò 18 ore in classe. Sono finalmente uscita dal potenziamento. Oggi ne ho avuto la conferma. Torno ad essere una professoressa a pieno titolo con classi, studenti, un programma da svolgere, saggi da preparare e interrogazioni. Quando ci penso mi viene da piangere. Mi scendono le lacrime al pensiero di usare una Lim, di ricercare immagini, di fare ppt. Nei prossimi giorni inizierò a guardarmi il programma svolto e farmi un’idea, soprattutto per i grafici. Speravo
Commenti
Posta un commento