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Visualizzazione dei post da novembre, 2013

Un nuovo Gioco

O dy  ha inventato un nuovo gioco, in realtà molto libero, ma davvero intrigante.  Sarà un calendario dell'avvento, ogni giorno dal 1° al 24 dicembre un post con tema "regalo" come se si aprisse la casellina e si trovasse qualcosa. In questo caso qualcosa da raccontare legato ad un regalo da fare o da ricevere. Un piccolo post, piccolo come i doni nel Calendario dell'Avvento. Dal 1° al 24  dicembre, tutti i giorni, questi blog ci danno uno spunto sui doni che vorrebbero fare e sui doni che vorrebbero ricevere: Abbandonare Tara Canto l'amore La casa sull'albero Parlo di me A volte ritornano Mamma e Prof Il fiume di Susi Ovviamente da qui in poi si potranno aggiungere altre persone, chiunque direi, basta solo farlo sapere a  Ody che vi mette n lista, perchè il bello non è solo scrivere ma anche leggere quello che scrivono gli altri. Ovviamente parteciperò al gioco di là e qui scriverò quel che mi accade, il bello di avere due blog!

Il 2° giorno libero

Avere 2 giorni liberi a settimana signica avere una mattina da passare a letto da sola. Dopo il freddo di ieri non ho voglia di alzarmi dal letto... nonostante le mille cose da fare: + finire del lavoro arretrato + correggere le verifiche gentilmente lasciatemi dalla supplente + preparare le lezioni Passiamo quindi alle cose piacevoli + leggere un libro + guardare la puntata di the original + scrivere post seri dal pc

Il binario

La mattina una piccola cosa ti può cambiare la giornata. Stamattina mi sono alzata male... ero stanca, distrutta, piena di catarro. Ho fatto tutto con fatica. Arrivare in stazione sta diventando un inpresa tipo maratona di New York.  Ma quando arrivi e trovi il treno sul binario 1 invece che al 7 sicuramente la giornata ti cambia. Almeno a me la cambia parecchio.

Sul treno

Non mi ricordo più che giorno era l'ultima volta che sono andata a lavorare.  Era di mercoledì e probabilmente era un mese fa. Stamattina mi sono alzata troppo presto. Mi sono preparata in fretta e non mi sembrava vero poter tornare a lavorare. Lo so, fra tre ore mi sarò già pentita... avrò perso l'entusiasmo. E fra una settimana mi dirò: potevo starmene a casa ancora un po'.

Vento

Stasera spira un forte vento e la pioggia scroscia nella sua direzione. L'acqua e il vento fanno paura... con le immagini dell'ultima alluvione negli occhi quello che hai nelle orecchie non ti rassicura... ti spaventa. E finalmente la piccola di casa si è addormentata fra i giocattoli guardando i cataloghi dei supermercati...

Sulla Sardegna

Oggi sono tutti indignati e tristi per i morti Sardi. Esattamente come lo erano due anni fa per i morti spezzini. Oggi non siamo Italiani, siamo tutti Sardi, come due anni fa eravate tutti Spezzini. Oggi fa male vedere il fiume che cancella spiagge, luoghi delle vacanze, esattamente come due anni fa lasciavano increduli e attoniti il fango e la devastazione di due perle dell'Italia come Vernazza e Monterosso. Due anni fa, come oggi, anche qui piove. Non riesco a provare rinnovato dolore per l'ennesima alluvione ma solo indignazione per questo teatrino che è la tv e che sono i social network. .. oggi tutti impegnati e solidali e domani pronti a dimenticare il tutto perché impegnati dietro qualcosa d'altro. E i Sardi verranno abbandonati a loro stessi esattamente come lo furono gli Spezzini, come la Lunigiana dopo il sisma buono buono che non ha ucciso nessuno ma ha distrutto tutte le case.

Fitzgeral, Racconti dell'età del jazz

Eccoci arrivati al libro n. #32 dell'anno... archiviato anche il mio caro Scott con i Racconti dell'età del Jazz. Lo ammetto il racconto non è il mio genere. Preferisco di gran lunga il romanzo, non so perché. I racconti sono troppo brevi e finiscono troppo in fretta. In questa raccolta mi hanno colpito solo 3 racconti in maniera particolare. L'ultimo, che non ricordo come si intitola, lo strano caso di Benjamin Button, e un Diamante grosso come l'hotel Ritz. Quest'ultimo anzi è stato il più bello in assoluto. Sono molto felice di aver raggiunto questo obbiettivo... ben #32 libri letti... devo riuscire a mantenere questo ritmo anche il prossimo anno. È una bella sfida! Però ce la posso fare! Sinceramente adesso non so cosa leggere. Sto attendendo da 1 settimana una spedizione che contiene un saggio della Pivano sulla letteratura Americana e mi piacerebbe iniziare quello, ma vorrei cimentarmi anche nella lettura dello hobbit. Non so proprio cosa scegliere...

Auguri Nonna

Oggi, cara nonna, avresti compiuto 79 anni, ma sei morta 8 anni e mezzo fa. Non sono ancora riuscita a dimenticarti e a smettere di piangerti, ricordi quel giorno in cui dicesti che tanto valeva morire perché nessuno ti avrebbe pianta? Ti ricordi come mi hai fatto piangere quel giorno? Ovunque tu sia spero  che tu abbia contato tutte le lacrime che ho versato per te in questi anni. 79 anni non è al giorno d'oggi un età irraggiungibile e se tu fossi ancora viva oggi saresti nonna bis, una bisnonna felice con due nipotine fantastica e una delle due che corrisponde esattamente alle descrizioni che mi facevi di tua mamma, la mia di bisnonna, che io ricordo ricurva, incartapecorita e vestita di nero, ma che tu mi descrivevi come una donna di straordinaria bellezza con la pelle candida e i capelli color del miele.

Piove

Stasera sta piovendo molto.  Si dice a catinelle... ma io direi a secchiate. Quando piove così forte e per così tanto tempo di solito succede sempre qualcosa. Frane... smottamenti... alluvioni. Troppe volte ho sentito piovere così forte e così a lungo... troppe volte sono successi dei disastri. Bah speriamo bene... Ottobre e i primi giorni di Novembre negli ultimi anni sono sempre i giorni delle grandi piogge... piogge abbondanti. .. alternate a giornate quasi estive. È novembre e ci sono ancora 22 gradi in casa, non abbiamo ancora mai usato il giubbotto.