Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta graduatorie

Il Grande Giorno

Domani alle 16 riceverò la mia proposta. Immaginavo da almeno 10 anni questo giorno, ma lo immaginavo diverso. Non a Novembre, ma ad Agosto, non una mail ma il postino che mi porta un telegramma. Quanto ho aspettato questo momento. Ultimamente sembra che la mia vita abbia preso il verso giusto, una piega migliore, eppure rimango ancora spaventata dagli eventi positivi. Non so cosa aspettarmi, non so godermi l'attimo perché ho paura delle negatività che potrebbero essere dietro l'angolo. Ho visto realizzati dei sogni in questi giorni, vedo le tessere del puzzle comporsi in un bell'arcobaleno e invece di essere felice rimango interdetta. Provo sublimi sensazioni. Nel senso che mi si apre davanti un mondo meraviglioso, ne sono affascinata, eppure ho paura. Dopo tutto quello che mi è successo è normale provare paura. Credo sia normale non riuscire a credere nel futuro. Mi fa paura anche la stabilità.  La mia condizione di precaria mi poteva far sognare, mi f...

La buona scuola

Quest'anno non si parla d'altro: la buona scuola. Ma che cos'è? Una specie di riforma che vuol fare Renzi ma che non ha ancora nulla di concreto. Per ora è stata solo una consultazione dove ognuno ha potuto dire la sua. Io non l'ho nemmeno aperta. Leggo giornalmente attacchi ai precari e sinceramente sono stufa. Io insegno ogni anno scolastico dal 2006 con contratti annuali ella medesima scuola. Non ho mai saltato un solo anno scolastico. Perché non posso avere un contratto a tempo indeterminato se da più di 7 anni occupo lo stesso posto? Sono iscritta in gae e se non ci fosse stata la riforma Gelmini sarei passata di ruolo nel 2011 o al massimo nel 2012 perchè se le cose fossero rimaste come erano per la mia materia sicuramente le cattedre ci sarebbero state. Non sopporto quando dicono che in gae ci sono insegnanti che non hanno mai insegnato e che non sono formati a dovere. Mi sento tirata in causa. Io mi sono abilitata con la Ssis e sinceramente ho fatto un esame...

La sentenza della corte europea sulla stabilizzazione dei precari

Sono anni che aspetto questa benedetta sentenza perché, diciamocelo, era la mia UNICA speranza di passare di ruolo prima dei 40 anni, specialmente dopo la "riforma" Gelmini che ha tagliato il 60% delle ore sulla mia materia. Sono felicissima che la corte europea abbia condannato l'Italia in materia di reiterazione dei contratti. Non ho mai trovato giusto che il datore di lavoro privato dovesse sottostare ad una legge e lo stato Italiano poteva farsene beffa. Se la legge è uguale per tutti, tutti devono rispettarla. Lo dice la logica stessa, non io. Comunque abbiamo vinto. Il governo però a Settembre aveva messo le mani avanti promettendo l'assunzione di tutti coloro che sono presenti in graduatoria di esaurimento. E ora lo deve mantenere. Costi quel che costi. Ma cosa costerà poi in più visto che io occupo lo stesso posto dal 2006 dal 1 settembre al 30 giugno. E così tanti altri. Adesso attendo di sapere che fine farò... intanto i miei colleghi ci hanno voluto ...

Mai perdere la speranza

Sono una persona che perde facilmente la speranza.  Sono una persona che si abbatte per nulla, che si dispera prima che sia tutto successo. Salto alle facili conclusioni. E poi... E poi mi godo immensamente le sorprese che la vita mi fa.

Una pessima giornata

Oggi, nonostante il binario 1, è stata una pessima giornata.  Non so quante volte ho dovuto dire a voce alta che ho perso il lavoro. È un mese che mi dico che posso fare altro. Ma non è vero. È questo il mio lavoro, quello che mi piace fare, quello che so fare, quello che faccio meglio. Oggi quando interrogavo morivo dentro pensando che forse non avrei mai più interrogato di Storia dell'arte per chissà quanto tempo. E quando parlavo degli Etruschi oppure dell'architettura gotica mi sentivo al settimo cielo. Sono sempre scappata di fronte alle evidenze, ma è questa la mia vita, quello che mi piace fare, quello per cui sono nata. Eppure non ho mai combattuto per questo. Forse è arrivato il momento. Ho passato la giornata a dire che ho perso il lavoro ma l'ho anche passata a sperare di averne un altro, di contare le persone che ho davanti,  di contare le disponibilità. Ora sono stanca. Non ho certezze. Non voglio più ripetere che....

Il grande bluff

Oggi mi sento presa in giro alla massima potenza da questo stato che mi appare sempre più burlone e per niente in grado di risolvere situazioni. In teoria oggi inizia la scuola. O almeno per gli altri, ma non per me. Ognuno avrebbe dovuto sapere di che morte moriva e invece? Niente. Tutto rimandato a data da destinarsi. E oggi mi sento presa in giro perché a scuola ci devo andare per forza, un contratto di un solo giorno. Alle spalle 2 mesi di disoccupazione,  un giorno di lavoro e poi la prospettiva di altri 6 mesi di disoccupazione e poi il vuoto.

29 Agosto...

Oggi doveva avvenire la rivoluzione nella scuola, stando a Renzie, invece? A quanto pare tutto rimandato.  Non ci ho dormito su, sperando... anche se avevo ben poco da sperare dopo che il ministro per l'economia aveva annunciato tagli, tagli e ancora tagli. E invece niente. E adesso aspettiamo che escano le date, escano le assegnazioni provvisorie, e speriamo nella vincita personale della battaglia in questa guerra tra poveri, perché di guerra si tratta. Io ho perso tante battaglie accontentandomi di alcune vincite provvisorie, tornassi indietro non so se sceglierei di essere insegnante anche se era il mio desiderio sin da bambina. Il lavoro è lavoro, non è la realizzazione di un sogno. I sogni nella vita sono altri anche se credetemi ultimamente i miei sono solo incubi, specialmente da due anni a questa parte. Perché poi quest'anni deve essere migliore?  Non c'è due senza tre e quindi mi aspetto che anche questo terzo anno che si apre sarà un anno di merda. Sono molto p...

Giornate uggiose da dimenticare

Sono iniziate le giornate uggiose pre autunnali ed è solo il 26 Agosto. Non ha mai fatto caldo, ma è decisamente già autunno e io avevo voglia di farmi almeno altre 2 settimane di mare. Invece oggi piove. Fa anche freddo. E c'è quella stupida pioggerellina aitunale che tanto odio. L'autunno mi deprime e vederlo in estate mi deprime ancora di più.  Io sono fatta per il caldo, per il sole e per il mare. Poi se fosse per me un momento felice riuscirei a digerire tutto.  Invece il mio futuro incerto condito dalle affermazioni di Renzi e del ministro Giannini mi fanno stare male. Avevo creduto che Renzi fosse l'uomo nuovo, l'uomo del cambiamento, l'uomo della ripresa ma da quando veste i suoi nuovi completi blu sartoriali è diventato un venditore di fumo come gli altri e mi fa paura. Chissà cosa succederà il 29 Agosto. Mi aspetto la catastrofe, non riesco ad essere serena. Con Renzi non si può stare sereni.

Little pieces of Hope

Da due anni a questa parte le cose non mi vanno troppo bene. Ho una serie di sfortune una dietro l'altra, intercalate da piccole gioie, subito offuscate da altri spiacevoli eventi. Ho imparato a gioire delle piccole cose, a trarre forza da queste piccole gioie per andare avanti. Cerco di non pensare troppo al futuro e di vivere il presente. Il futuro mi appare sempre troppo nero, non riesco a trovare le forze per superarlo. Invece il presente è carico di sorprese, di piccole gioie che ti aiutano ad andare avanti. Anche in ambito lavorativo non tutto è perduto come credevo un mese fa. Non ho perso del tutto la speranza e forse riesco a metterci una pezza. Molto dipende da quello che dirà il governo il 29 Agosto.  Maledetta data, il 29 Agosto, funesta sempre la mia vita.

Prendi l'Arte e mettila da parte

Oggi volevo interpretare diversamente questo proverbio. Ho capito che in Italia è quasi impossibile fare dell'arte il proprio mestiere quindi devo prendere la mia esperienza decennale nel campo e ahimè metterla da parte. Lasciare l'arte e metterla da parte, come svago, come piacere e nulla più. È arrivato il momento di tornare alle mie antiche passioni... la letteratura e la storia anche se ora la strada è tutta in salita rispetto a qualche anno fa. Devo dire che non so nemmeno se ho voglia di continuare a fare questo mestiere che mi da solo delusioni. Mi prendo i prossimi 6  mesi per capirlo. Mi prendo un anno per capire cosa voglio dal mio futuro e poi non torno indietro. Vorrei solo diventare miliardaria nel frattempo per non dover più pensare.

Colpo di spugna

Avrei preferito ricevere una comunicazione simile. Me ne sarei fatta una ragione. Invece ho passato ore a cancellare ogni riferimento. Basta non voglio più essere quello che sono stata. Il gioco è finito. 10 anni, 10 anni di impegno e di studio e tutto ora è finito. 10 anni in cui sono stata sfruttata senza alcuna lode. E poi lentamente gettata via.

No al pettine

Per i non addetti ai lavori, il titolo del post potrà essere strambo e ingannevole. Ma per noi insegnanti vuol dire chiaramente:lasciamo le graduatorie chiuse. Si susseguono rumors sulla rete su un imminente riapertura delle graduatorie, anche perchè più ritarda il decreto più sarà difficile avviare in modo regolare l'anno scolastico. Io mi associo a coloro che urlano: "NO AL PETTINE". Nel momento in cui sarà possibile cambiare provincia e non solo aggiornare il punteggio la sottoscritta perderà il suo primato e quindi il posto di lavoro che le viene riconfermato ogni anno da 5 anni ormai. Certo ci saranno molte persone che si sono sentite danneggiate dalla chiusura delle graduatorie, ma quante invece ne hanno tratto vantaggio? E perchè a 4 anni di distanza ora si rinegozia tutto? Per ora si parla solo di aggiornamento, non di apertura, e le cose sono ben diverse. L'aggiornamento riguarda solo il punteggio maturato in questi due anni, la riapertura significherebbe ...

ancora sul blocco delle graduatorie

dal sito Lega Nord - "Lo stop allo slittamento dell'aggiornamento delle graduatorie dei docenti, stralciato dal Milleproroghe, mette sulla strada migliaia di insegnanti - tanti del sud trasferiti al nord - che nel 2007 hanno fatto una scelta di vita con le loro famiglie, dopo che l'allora ministro Giuseppe Fioroni, del Pd, aveva chiuso le liste in vista della riforma del reclutamento''. Lo afferma il senatore Mario Pittoni, capogruppo della Lega Nord in commissione Istruzione del Senato, che spiega: ''i punteggi abnormi (questione tutta da approfondire) accumulati in alcune zone, causerà lo scavalcamento di molti iscritti nelle liste dei precari del centro-nord. La soluzione - ha ricordato infine Pittoni - è nella riforma del reclutamento, sulla base del meccanismo che abbiamo presentato al ministro e che ha già la disponibilita' dei sindacati, Cgil esclusa''. http://www.orizzontescuola.it/ Dire cosa penso io? Non è il caso. Che Dio me la man...