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Visualizzazione dei post da agosto, 2012

Piccoli progressi

Appena Vittoria compiva un nuovo gesto lo pubblicavamo sul giornale, quello che fa Rachele ci appare sempre normalità eppure lei a due anni precisi fa già la pipì e la popò nel gabinetto, mentre Vittoria ha imparato a due anni e mezzo (ben sei mesi dopo!) e stasera ha sfoggiato una nuova abilità: senza che nessuno glielo avesse insegnato ha contato fino a dieci. La piccola biondina è un portento! E io sono innamorata delle sue abbreviazioni: NOGLIO = non lo voglio, valga per tutti!

Via il pannolino! (di giorno)

Ci siamo. Il pannolino di giorno e' finalmente archiviato e Rachele mi dice sempre quando gli scappa qualcosa, sono orgogliosa perche' ha solo due anni, di solito il pannolino vi ene tolto nell'estate dei tre anni, non dei due! Ma la notte... La notte serrve ancora il pannolino. Durante il giorno beve molto e la notte fa pipi... Quindi serve ancora. Veramente capita ancora che si faccia qualcosa addosso, specialmente quando e'stanca oppure quando e' troppo impegnata a giocare. Il suo vocabolario fa spavanto... Praticamente dice qualsiasi parola, a modo suo, mentre Vittoria diceva solo 20 parole, ma bene, alla sua eta'. La frase che pronuncia piu' spesso e' "Toia ove'?" ovvero Vittoria dov'e'. La cerca sempre , in questi mesi estivi sono diventate una l'ombra dell'altra creando un rapporto bellissimo che io invidio tantissimo, e' quello che ho sempre desiderato, una sorella. E' bello che le mie figlie abbiano tutto q

Il disegno

Da piccola mi piaceva disegnare e riempivo ogni piu' piccolo pezzo di carta con un disegno. Mi ricordo che disegnavo anche nelle retrocopertine dei quaderni e la maestra si arrabbiava e mia mamma mi aveva comprato un block notes per disegnare ogni qualvolta ne avessi avuto bisogno. E per la mia eta' disegnavo anche piuttosto bene tanto che alla fine... Sono finita al liceo artistico. Poi a 17 anni ho capito che quella non erala mia strada, che nel foglio non riuscivo a mettere cio' che volevo io e infondo io volevo fare altro nella vita. Quando e' nata Vittoria ho riposto in lei tutte le mie aspettative di tipo scientifico sperando che un giorno divenga magari dottore. E invece? Invece lei disegna benissimo, molto megglio di me alla sua eta' e ha anche fantasia, sperimenta, inventa... Quasi per scherzo abbiamo iniziato un diario, un diario di disegni, un diario di quello che facciamo al giorno, di quello che ci e' successo e di quello che ricordiamo... Non sembr

Rimorsi

Avete presente quando la vita vi travolge in mille cose da fare e non avete un attimo per telefonare ad una persona? Avete presente quando non avete il coraggio di chiamare un'amica perché è troppo tempo che non lo fate? Avete presente quando sale il rimorso perchè non avete avuto il coraggio di fare quella chiamata? Avete presente quando quella persona poi non vi risponde.... Secondo me è successo qualcosa. Qualcosa di brutto. Per questo ho chiamato 4 volte e non ha risposto. Se è successo quello che penso... no dai, sarà arrabbiata per qualcosa di stupido. Prima o poi risponderà....

Di spannolinamenti....

Lo spannolinamento di Vittoria era stato rapidissmo, una settimana circa e via tutto. Per Rachele e' stata durissima e non posso dire di aver finito con i pannolini dopo piu' di un mese. Ho iniziato il 4 luglio e non so quanta pipi' ho raccolto per terra, poi qui a Porto Venere non ne parliamo... Lei stessa affermava che la pipi si fa per terra... Poi ha avuto una gastrenterite abbastanza importante e questo ci ha bloccate per qualche giorno, ovviamente non riusciva a tenere la diarrea... E quindi ha rivoluto il pannolino. Passata questa, stavo desistendo... E invece? Sono due giorni che fa la cacca nel gabinetto e la pipi di solito pure, tranne quando gioca nella casetta in giardino con sua sorella e cercare il gabinetto gli risulta una perdita di tempo. Mi ha stupita un sacco lunediche siamo rimaste quasi tutto il giorno al fresco del centro commerciale e lei mi ha chiesto ogni volta di andare al gabinetto. Ormai penso di potercela fare, prossima tappa: il pannolino di no