Ci siamo. Il pannolino di giorno e' finalmente archiviato e Rachele mi dice sempre quando gli scappa qualcosa, sono orgogliosa perche' ha solo due anni, di solito il pannolino vi ene tolto nell'estate dei tre anni, non dei due!
Ma la notte... La notte serrve ancora il pannolino. Durante il giorno beve molto e la notte fa pipi... Quindi serve ancora. Veramente capita ancora che si faccia qualcosa addosso, specialmente quando e'stanca oppure quando e' troppo impegnata a giocare.
Il suo vocabolario fa spavanto... Praticamente dice qualsiasi parola, a modo suo, mentre Vittoria diceva solo 20 parole, ma bene, alla sua eta'. La frase che pronuncia piu' spesso e' "Toia ove'?" ovvero Vittoria dov'e'. La cerca sempre , in questi mesi estivi sono diventate una l'ombra dell'altra creando un rapporto bellissimo che io invidio tantissimo, e' quello che ho sempre desiderato, una sorella. E' bello che le mie figlie abbiano tutto quello che avrei voluto avere io, tra cui questa cosa che non si puo' comprare come la complicita' tra sorelle.
“Il bacio con la finestra” è un dipinto di Munch del 1892 conservato al National Museet for kunst di Oslo. Una coppia di amanti clandestini si baciano vicino a una finestra, nascosti al mondo esterno da una tenda. Al di fuori, pochi passanti e qualche vetrina illuminata. La pittura è carica di tinte macabre e realizzata con pennellate spesse. Le tinte fredde richiamano le atmosfere nordiche. Il dipinto fa parte di un gruppo di opere sul tema del ciclo della vita, della morte e dell’amore.
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