Lo spannolinamento di Vittoria era stato rapidissmo, una settimana circa e via tutto. Per Rachele e' stata durissima e non posso dire di aver finito con i pannolini dopo piu' di un mese. Ho iniziato il 4 luglio e non so quanta pipi' ho raccolto per terra, poi qui a Porto Venere non ne parliamo... Lei stessa affermava che la pipi si fa per terra... Poi ha avuto una gastrenterite abbastanza importante e questo ci ha bloccate per qualche giorno, ovviamente non riusciva a tenere la diarrea... E quindi ha rivoluto il pannolino. Passata questa, stavo desistendo... E invece? Sono due giorni che fa la cacca nel gabinetto e la pipi di solito pure, tranne quando gioca nella casetta in giardino con sua sorella e cercare il gabinetto gli risulta una perdita di tempo. Mi ha stupita un sacco lunediche siamo rimaste quasi tutto il giorno al fresco del centro commerciale e lei mi ha chiesto ogni volta di andare al gabinetto.
Ormai penso di potercela fare, prossima tappa: il pannolino di notte.
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
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