Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2016

Tra cielo e terra, Paula McLain

Avevo letto nel 2013 Una Moglie a Parigi  e mi era piaciuto tantissimo, anche di più. Quindi non ho esitato a leggere anche questo, dedicato per altro ad una donna che ho anche molto apprezzato Beryl Markham. Di Beryl avevo già letto A occidente con la notte e lo avevo molto apprezzato, anzi mi ero chiesta come La mia Africa avesse avuto così tanto successo mentre questo libro neanche un po'. Sapevo che era stato apprezzato perfino da Hemingway, ma era caduto ben presto nel dimenticatoio. Beryl fu una grande donna, nata nel momento sbagliato. Troppo indipendente, troppo femminista, troppo avanti per vivere degnamente a cavallo delle due guerre. E a lei non bastano i capelli alla maschietta per essere quello che vuole, le resistenze sono troppe. Il libro però non è all'altezza del personaggio di Beryl. Anzi, il libro non è all'altezza del Kenya che racconta. La McLain racconta una storia ambientata in Africa ma non riesce a darle la forza che l'Africa imprim

Non mi piace parlare di politica

Non mi piace parlare di politica ma questa vignetta riassume il mio pensiero in questi ultimi giorni. Rabbrividisco al pensiero, una sola immagine che raccoglie molti pensieri e molti discorsi che potrei fare. Spegnete la TV e riaprite i libri prima che sia troppo tardi.

Finalmente... Grey's Anatomy season 13

Mai avrei immaginato dopo tutti questi anni di essere ancora qui ad aspettare una puntata di Grey's Anatomy. Lo vedo sistematicamente dal 2005 quando andava in onda dopo dottor House su Italia uno, lo vedo in inglese dal 2009, anzi devo dire che grazie a Meredith ho migliorato moltissimo il mio inglese. Oggi alla 13esima stagione posso anche quasi non guardare i sottotitoli. Aspettavo questo momento da moltissimo tempo. Soprattutto da quando ho saputo che questa sarà l'ultima stagione di vampire diaries, non riesco neanche a parlarne da quanto soffro. L'importante è che Meredith non mi abbandoni. Mi piace come donna, l'ho vista crescere, ho sofferto con lei.  Ci sono stati momenti di noia, lo ammetto, specialmente dopo la dipartita di Mark e Lexie niente è stato più come prima, poi le ultime stagioni mi hanno sbalordita, insomma da quando Derek è morto, tutto si è fatto più interessante. (****attenzione**** da qui in poi spoilero la 13X01) Che dire

la felicità delle piccole cose

Una storiella leggera da leggere per svagarsi con un sottofondo di impressionismo, niente di più. Ma alla fine la sera prima di dormire è bello svagarsi con un libro leggero, con un amore che nasce e con un uomo che ritrova se stesso. Ottimo libro cuscinetto fra altri di peso. Qualche anno fa si sarebbe intitolato "Il profumo delle ninfee di Monet a Giverny" per capire il target del libro, mentre ora vanno di moda questi titoli dove è la felicità e non il profumo a farla da padrone.

London in Love

L'amore può entrare in una valigia rosa? Ma certamente, se poi non ti spende giornalmente quei 2/3 mila euro in vestiti e scarpe ancora meglio, così puoi finalmente lasciare la city e diventare cuoco stellato.  Il succo del libro è questo, condito poi da Manolo, Louboutin e chi più ne ha più ne metta.  Si risolve anche troppo frettolosamente per i miei gusti, poteva almeno aggiungere altre 30 pagine al finale e nessuno si sarebbe lamentato. Se cercate evasioni, magari in spiaggia, è il libro perfetto, se no lasciate stare, non ne vale la pena. Ci sono Romance meglio scritti e strutturati. Vi diranno che ci trovate la Kinsella e Sex and the city, beh non credetici, vi stanno mentendo, è solo una pallida imitazione. 

La donna che legge

  Si è aperta una mostra interessantissima al Museo Ca' Pesaro di Venezia su Coco Chanel e le sue letture. Partirei oggi stesso per Venezia, per vedere questa mostra che a mio dire deve essere interessantissima, ho spulciato il sito ed è fantastico.  LA ricerca storica è la mia vita, la cosa che adoro di più in assoluto. Che si tratti di storia medievale, di storia antica, di storia dell'arte, di storia della letteratura oppure di storia della moda la ricerca mi appassiona e anzi l'aspetto che mi affascina e appassiona di più è proprio la connessione fra questi ambiti per la resa della realtà. Quello che questa mostra vuol fare. Chanel era una donna del suo tempo, immersa nella cultura che si respirava allora a Parigi, la Parigi fra le due guerre, il periodo artistico - letterario che amo di più e questa mostra mette in luce queste connessioni attraverso la sua biblioteca . La mostra presenta i  suoi libri, le sue letture e come esse hanno influito su di lei e

Io sto con Brad

Una volta l'oppio dei popoli era Dio, la religione. Oggi il nostro oppio sono le star, le loro vicende, i loro amori, le loro fortune ci distolgono da quello che è il mondo, stordendoci, facendoci digerire il mondo.  E oggi non si parla di crisi economica, immigrazione, Isis, scuole allo sbando, spazzatura nelle strade ma di loro: I Brangiolina che si dividono. Anzi, lei ha chiesto il divorzio. Lo ammetto Brad non è il mio tipo, troppo bello, troppo tutto, ma lei, Angelina, non l'ho mai sopportata e non ho neanche mai visto un suo film. Mi è sempre sembrata finta in ogni sua uscita. Magari mi sbaglio, ma tutte le sue azioni mi sembrano finte, una trovata pubblicitaria, qualcosa per accedere l'attenzione su di lei e anche questo divorzio mi pare una trovata pubblicitaria, per lei l'uomo più bello del modo non è abbastanza. Sì lo ammetto sono stata sempre del #teamjennifer perché fra tutto era lei che mi piaceva davvero, era lei la mia eroina che si era sposata q

Numero 11 Jonathan Coe

C'erano giorni in cui divoravo i suoi libri. Poi ultimamente... boh non mi piace più quello che scrive. Ho continuato a leggere e comprare i suoi libri ma dopo questo penso che smetterò. Ho fatto una fatica abnorme a leggerlo, per l'amor del cielo bel libro, bella analisi della società contemporanea, ma che palle! Tutti questi personaggi che portano avanti la loro storia personale e si intrecciano a vario titolo con la defunta famiglia Winshaw... troppi nomi da ricordare, troppe vicende lasciate e poi riprese, troppi intrecci da ricordare. Ora che leggo la trama tutto appare chiaro, del resto è la storia dell'amicizia di Rachel e di Alison, ma cavolo quante persone incontrano i destini di Rachel e Alison nelle quasi 400 pagine del romanzo? E poi quel finale... Non ne voglio parlare. E' una chiara metafora, il libro certamente ha due o tre livelli di lettura, ma mi ha lasciata un po' così... delusa. Io non ci vedo qualcosa di esaltante al pari dei preceden

Fino alla fine

Non riesco ad abituarmi all'idea che l'estate sia finita. Oggi, nonostante il tempo, siamo venuti all'isola nella speranza di un ultimo raggio di sole nonostante le nuvole. Ieri è andata bene, alla fine un po' di sole è uscito, ma oggi... Il cielo è proprio coperto e il mare è verde. Avevamo ancora due biglietti e l'alternativa era una giornata in casa tra PC e televisione, meglio un'ultima gita all'isola, una passeggiata sulle sue coste, un saluto prima dell'inverno. Anche se non mi abituerò mai all'idea che anche quest'estate sia finita. Spero di concedermi ancora qualche giornata al mare, un sole tiepido, una spiaggia semideserta con il pensiero che magari corre ad un sogno chiamato Africa.

Fiori di rovina Modiano

  Modiano mi piace molto.Non è il primo libro che leggo e devo dire che è un nobel meritatissimo. Ho trovato difficile star dietro alla trama, molti intrecci, personaggi che si perdono e si ritrovano anche a distanza di molte pagine. Occorre sempre essere all'erta, mai lasciarsi distrarre. Un buon libro merita attenzione, non una lettura superficiale, e Modiano merita e ottiene moltissima attenzione. troppo tardi ho scoperto che fa parte di un'ideale trilogia, il primo è "Riduzione di pena" e  "primavera da cani" che mi riprometto di acquistare e leggere al più presto.

Odissea dentale

Una delle cose più brutta che mi possono succedere? Avere un problema ai denti. Ho il terrore del dentista da quando avevo sei anni e quella simpatica donna in camice bianco e luce sulla testa mi ha strappato con l'inganno i miei incisivi superiori. Due. Insieme. Da allora io e il dentista proprio non andiamo d'accordo e ne ho sempre pagato le conseguenze. Spengo i minimi dolori. Non controllo mai niente se non a situazione compromessa. È questo mi ha portato nell'ultimo anno a perdere due denti: un molare è un premolare. Se il premolare si è rotto quasi subito durante la devitalizzazione e la successiva operazione per l'impianto non è stata poi così tragica, la situazione del mio molare è invece stata tragica.  Anche il molare è stato devitalizzato anni fa, ma dopo ben 4 anni si è rotto a metà con l'intervento di un seme di girasole che si è impiantato in una piccola fessura. Quindi è stato necessario toglierlo. L'estrazione non è stata facile

Io Prima di Te

Dopo aver visto  questo trailer ho deciso di non vederlo in streaming in inglese, voglio aspettare e vederlo in italiano, perché dal trailer mi sembra così aderente al libro, insomma un film ben fatto come pochi. La stessa Jojo Moyes è stata chiamata a stendere la sceneggiatura e si vede. Dalla stesura della sceneggiatura è sorto il "bisogno" di scrivere anche il sequel, ma dopo aver tanto pianto per questo libro non ho ancora avuto il coraggio di leggere Io dopo di te. Che sia la volta buona?

Dino Campana, Canti Orfici

Penso di aver già letto questo libro e di averlo già fra i miei libri ancora inscatolati sotto le scale in attesa di un giorno in cui abbia voglia di ripulire il mobile in soggiorno dopo i lavori di ampliamento dell'appartamento. Ma l'ho ricomprato e riletto. Forse. Non ne sono sicura. Forse non l'ho mai posseduto, forse si. Quando lo leggevo mi venivano in mente milioni di episodi legati agli anni dell'università e in me si faceva largo questo dubbio... Quando ho letto Una donna di Sibilla Aleramo ho letto anche questo? Beh all'università leggevo moltissimo e di tutto e non tenevo nota di nulla. Avevo registrato tutti i miei libri su anobii (poi sono passata a goodreads) e lì non c'è traccia di Dino Campana. Neanche un libro. Come accadde per il Segreto di Luca la voglia di leggerlo, il desiderio, si è stratificato di più nella mia mente che l'esperienza di lettura confondendoli. Solo che il segreto lo avevo effettivamente già letto mentre per Camp

Cosa mi metto?

Non ho voluto dare un taglio netto alla stagione estiva andando al mare ogni singolo giorno e preoccupandomi solo il giorno prima se dovevo andare a lavorare. Ho iniziato la scuola ma la mia testa è rimasta in spiaggia, non voglio proprio rinunciare alla spiaggia e all'estate. Solo che stamattina guardavo sconsolata il mio armadio... Che mi metto?  Per andare a scuola non mi posso mica mettere short e t-shirt, ciabattine e borsa da vela impermeabile. No. Anche se vorrei. Non ho guardato una vetrina per circa 3 mesi. Non mi sono preoccupata di moda per circa tre mesi e ora? E ora non so. Sto prendendo delle riviste in cerca di ispirazione, ho guardato su internet. Ma ho capito che vanno un sacco di cose, molte delle quali proprio non mi piacciono. Spero che quegli orribili pantaloni a mezzo polpaccio larghi a zampa vadano nel dimenticatoio. Addosso alle altre mi piacciono ma a me stanno malissimo. Come del resto la vita alta. La odio. Per le maglie corte non ho

Il giorno in cui il mondo è cambiato

Ricordo questo momento di 15 anni fa come se fosse ieri. Mi ricordo dov'ero, cosa facevo e come l'ho saputo. Forse in quel preciso momento non avevo la percezione netta del cambiamento, anche se quello che stavamo vedendo e vivendo ci avrebbe cambiato la vita per sempre. Probabilmente il cambiamento era già in atto. Il mondo lentamente era cambiato a partire dal 1989 con il crollo del muro di Berlino, ma nel 2001, all'alba del nuovo secolo ci siamo accorti come sarebbe stato in seguito. Con il 2001 sono finite le certezze. Il lavoro fisso, la sicurezza personale e in qualche modo la libertà. Lentamente abbiamo perso la certezza e come ieri notavano al Tg la privacy. La guerra si svolge da 15 anni su vari fronti, perché quel giorno è iniziata una guerra nuova, uno stillicidio, un po' forse come le antiche guerre medievali, un po' come la guerra dei 100 anni. Battaglie disperse in tutto il mondo, fronti caldi, terrorismo. Perché l'Occidente avrà le mi

Il mio nuovo kobo aura h2o

Con i soldi che mi sono avanzati dal bonus dato da Renzi ho deciso di rinnovare il mio Kobo, mettendo in pensione il mio Kobo aura hd, pensione privilegiata, visto che è passato a Vittoria ed è carico di libri "da grande", mi sono divertita a fare il "Monaldo Leopardi " della situazione inserendo alcuni testi facili ma di spessore che ormai è tempo che inizi a leggere come Marcovaldo di Italo Calvino, il vecchio e il mare di Hemingway e altri titoli che le torneranno utili poi in prima media. Marcovaldo lo avevo letto anch'io alla sua età, me lo ricordo come se fossi ieri quando ho portato la mamma in libreria a comprarlo e Einaudi pubblicava libri bianchi con la riga rossa. E che dire della vecchia edizione Mondadori di Hemingway ancora con copertina rigida telata verde e sovracoperta..... Intanto si sta divorando Gianni Rodari, e poi mi ha chiesto anche tutto Mario Lodi. Chissà forse con il kobo diremo addio a Geronimo Stilton. Io invece sono feliciss

Quantic Love

Ci sono libri che quando li incontri ti rapiscono e non riesci proprio più a lasciarli finché non li hai finiti. Questo è uno di quelli. I libri che mi piacciono di più alla fine sono quelli scritti per gli adolescenti, ma che ci posso fare?  Questo poi, infarcito di fisica quantica spicciola, mi è piaciuto più di tutti. Finalmente ho capito cos'è il bosone di Higgs e altre cosette della fisica quantistica. Lo ammetto la fisica quantistica mi affascina da morire e mi piacerebbe avere le conoscenze per poterla studiare. In questo libro ci sono cose spiegate in maniera ragionevole e mi è piaciuto proprio per questo motivo. Poi la storiella d'amore per me è stata solo un piacevole diversivo. L'autrice ha scritto anche un altro libro intitolato "La porta dei tre chiavistelli ", anche questo con un risvolto quantico e sempre indirizzato agli adolescenti, inutile scrivere che lo leggerò al più presto.

Il mare a settembre

Il mare di settembre non ha prezzo. Cristallino con sfumature adamantine finché l'acqua è bassa, smeraldino man mano che il fondale digrada verso altezze più importanti. Il sole che non brucia più. Spiaggia semivuota. Quello che non ha prezzo è alzarsi presto, andare al lavoro e poi uscire e andare qualche ora in spiaggia. Un tuffo rigenerante, sole e un buon libro. Vorrei che fosse settembre tutto l'anno.  Invece questi giorni si possono contare sulle dita di una mano.... Fra poco arriverà comunque l'autunno, e non sapete come odio le persone che già pensano al Natale.

Ultima India

Ho trovato questo libro sulla bancarella dell'usato e ne sono stata attratta da subito. Peccato che il contenuto mi abbia lasciata delusa.  Non ha una trama vera e propria, sono una serie di racconti brevi, anzi no, dei flash su momenti di un viaggio in India in cui narra quello che vede infarcendolo con nozioni letterarie occidentali e filosofiche indiane da cui comunque mantiene un certo distacco e disincanto. Letto subito dopo l'Alchimista di Coelho ha un sapore diverso, anzi propina una filosofia opposta, una filosofia per cui io non nutro nessun interesse, una filosofia che proprio non mi piace, fondata sull'uno e sull'indipendenza da ogni cosa del mondo. Per creare il nostro senso critico sono dell'idea che bisogna conoscere, ho conosciuto e posso dire che per ora certe cose non mi interessano.

Freddie Mercury

Oggi avrebbe compiuto 70 anni. Non sono proprio niente al giorno d'oggi eppure per lui il tempo si è fermato da quasi 25 anni consacrandolo alla leggenda. Le sue canzoni hanno accompagnato la mia infanzia, cullato la mia adolescenza e mi confortano tutt'ora. Ci sono stati giorni che ascoltavo la sua musica ossessivamente tutto il giorno. Ora un po' meno, ma rimane una presenza fissa nelle mie playlist. È parte della mia vita. Andare a Zanzibar e visitare dove è nato è stata una delle cose più belle della mia vita. Mi ha fatto capire tanto della sua musica. L'Africa te la porti dentro per sempre anche se non vuoi.

Bagaglio a mano

Non Ho letto un libro in cui ti consigliano di portarti dietro solo quello che ci sta in un bagaglio a mano, perché infondo è solo di quello che hai bisogno. A questo basta aggiungere qualche libro, qualche foto e poco di più. Il resto non serve. Per il resto c'è la memoria e la memoria è fantastica perché ricorda solo quello che vuole, tende a cancellare quello che non serve. E non servono né i se ne i ma. I rimpianti. Quello che poteva essere. Esiste solo quello che è stato e che ricordiamo. Non servono nuvole, non servono spazi per accumulatori seriali. Basta un bagaglio a mano. Ieri ho aperto il mio armadio e mi son fatta due domande: mi serve davvero tutto questo? È tutta l'estate che metto i soliti due pantaloni e le solite tre magliette. Un paio di jeans e due vestiti. Tutto il resto? E tutte le altre cose che ho mi servono davvero? E tutte le domande sul passato sono lecite? È possibile chiudere per sempre e ricominciare da capo?

Di TBR e dintorni

Dopo una sequenza di libri che mi sono piaciuti poco o niente ho preso una decisione, fare un intero quaderno per le mie TBR. Avevo già il libro dei libri dove sono appuntati nomi di autori, libri che vorrei leggere, commenti sugli autori che vorrei approfondire... Solo che nel kobo si sono accumulati una serie infinita di libri di ignota provenienza. Così ho dedicato una pagina del nuovo taccuino ad ogni autore cercando poi di appuntare ogni cosa che mi veniva in mente. Così ho trovato libri che non sapevo più di avere e ho scritto appunti e stilato una classifica di libri che mi interessano in modo da pescare sul sicuro ogni qualvolta devo scegliere. Rimettendo a posto ho trovato questo, un piccolo romanzo francese che consiglio a tutti. Triste ma con finale dolce amaro. Un fortunato ritrovamento nel mare di eBook che nel corso del tempo ho accumulato e che solo questo riordino mi ha fatto riscoprire.

L'alchimista

Ho scelto di leggere questo libro per la Reading Challange 2016 e ne sono felicissima, è uno dei libri più belli che abbia mai letto e secondo me ognuno dovrebbe farlo. Ho sottolineato molte parti e l'ho letto in meno di tre ore tanto bello, scorrevole e ben scritto è. Mi torna in mente in continuazione. Parla di desideri e di come è possibile realizzarli, parla di una vita piena di desideri e della bellezza e della gioia che si prova a realizzarli, parla di come tutto l'universo si muova quando tu decidi di realizzare i tuoi desideri. Io sono una persona che coltiva sogni e desideri e trae la forza vitale da questo, trovare un libro che mi parla di sogni e desideri realizzati è stato davvero bellissimo.

Il primo settembre

Per me il vero capodanno è il primo settembre. Gli anni li conto così da sempre, visto che comunque non sono mai uscita da scuola nella mia vita, quando ho finito di essere studentessa sono passata dall'altra parte della cattedra. Ci sono stati anni in cui ho preso l'incarico più avanti e ho continuato a contare i giorni di un Agosto infinito: 31, 32, 33, 34 fino al giorno della presa di servizio. Il primo di settembre gli insegnanti si resettano, sono carichi di energia positiva e sono pronti a ripartire e hanno dimenticato quasi tutto di quello che era stato lo scorso anno. Si riparte da zero. Oggi sono ripartita alla grande, con tanto entusiasmo. Ma con altrettanto entusiasmo alle due ero a bagno nelle acqua smeraldine del canale per rigenerarmi. Non c'è niente di meglio dopo il lavoro di un pomeriggio al mare. Rosso di sera bel tempo si spera e si replica... Mattino al lavoro, pomeriggio al mare.