Penso di aver già letto questo libro e di averlo già fra i miei libri ancora inscatolati sotto le scale in attesa di un giorno in cui abbia voglia di ripulire il mobile in soggiorno dopo i lavori di ampliamento dell'appartamento. Ma l'ho ricomprato e riletto. Forse. Non ne sono sicura. Forse non l'ho mai posseduto, forse si.
Quando lo leggevo mi venivano in mente milioni di episodi legati agli anni dell'università e in me si faceva largo questo dubbio... Quando ho letto Una donna di Sibilla Aleramo ho letto anche questo? Beh all'università leggevo moltissimo e di tutto e non tenevo nota di nulla. Avevo registrato tutti i miei libri su anobii (poi sono passata a goodreads) e lì non c'è traccia di Dino Campana. Neanche un libro. Come accadde per il Segreto di Luca la voglia di leggerlo, il desiderio, si è stratificato di più nella mia mente che l'esperienza di lettura confondendoli. Solo che il segreto lo avevo effettivamente già letto mentre per Campana nutro dubbi. Ho letto alcune poesie, ne sono sicura, quando studiavo per uno dei 4 esami di letteratura italiana che ho dato, ma l'intero libro non so.
Comunque poco male, l'ho letto ( o riletto?) volentieri, e lo consiglio perché è molto bello, evocativo, poetico. Si legge in fretta. La figura di Dino Campana poi è molto epica e affascinante, specialmente per la sua figura di viaggiatore dandy. Forse sono troppo legata all'idea di Dino Campana che a quello che ha scritto, complice il bellissimo film con Stefano Accorsi nei panni di Dino: un viaggio chiamato amore.
Ora riguardando i primi passi del film "Un viaggio chiamato amore" credo che il film mi abbia confuso le idee a tal punto di avere immaginato di avere anche i canti Orfici, ma di fatto ho letto solo Una donna e Un viaggio chiamato amore e credo di aver visto e rivisto il film... dove Accorsi declama molti versi dei canti Orfici...
E' il terzo libro che mi stordisce così, il primo fu espiazione di Ian McEwan, soliti dubbi. libro inesistente nei miei lenci e la certezza di averlo fatto e il film assolutamente mai visto prima della "seconda rilettura". La certezza di averlo letto negli anni universitari ma libro non pervenuto. Poi il segreto di Luca, ma stavolta avevo il libro, solo non ricordavo di averlo già letto almeno due volte e adesso questo. La mia mente fa strani scherzi.
Comunque sia questo è uno dei libri da leggere prima della maturità classica.
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