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Visualizzazione dei post da luglio, 2019

Ricordi dormienti

  Modiano mi piace veramente molto.  Ricordi dormienti è uscito in Francia nel 2017.  È  il primo libro che lo scrittore ha pubblicato dopo il Nobel, rompendo un silenzio che durava da molto tempo. ean ha paura del vuoto. Un giorno, camminando sul lungosenna, si imbatte in un libro dal titolo accattivante: Il tempo degli incontri . In preda a una improvvisa vertigine precipita nel suo passato e con la memoria i ricordi lo portano a mettere ordine nel suo  tempo degli incontri che fu. Una storia affascinante, piccoli frammenti che emergono e formano ricordi più o meno veritieri. Storie e persone si intrecciano. Un libro letto in uno dei miei momenti di vuoto, dove il passato si cancella e riemergono solo frammenti casuali. Leggerlo è stato molto evocativo e si è intrecciato con il mio vissuto facendo riemergere cose che credevo perse. Il potere degli ottimi libri è questo. mi sono segnata dei passi e vorrei ricordarli perchè mi hanno particolarmente colpita: " A

Pensa, prima di scrivere

Pensare è fuori moda. Pensare è difficile. Conosciamo sempre meno parole quindi i nostri pensieri sono semplici, non abbiamo l’opportunità di formulare pensieri complessi. Conoscendo così poco spesso ci capita di rispondere, di scrivere, cose abominevoli senza neanche p pensare al vero significato di quello che stiamo scrivendo. Prima di agire occorre ponderare, ma siamo nell’era dell’invio facile, del soprappensiero, del multitasking e quindi è naturale che scappi quello che in realtà non si vorrebbe dire, ma ormai si è detto. Certo si può ritrattare, un po’ sconcertati per la reazione altrui ma ormai si è detto, anzi scritto e già gli antichi sentenziavano scripta manent. Mi capita sempre più spesso di vedere persone che ci rimettono per una battuta scritta in chat, battuta idiota che nessuno avrebbe notato se pronunciata nel contesto orale, ma diventata una cosa brutale se estrapolata da una chat scritta. Come ora la collega che ha scritto quel commento inopportuno sul Carabin

Gli uomini illustri - Cornelio Nepote

Posso dire che è stata una lettura entusiasmante? Mi rammarico di non aver fatto latino alle superiori e quindi di non essere riuscita ad approfondire bene all'università e ora trovo veramente tantissimo piacere nel leggere quello che in gioventù mi sarebbe servito ma non ho avuto modo di incontrare. Nella mia formazione ci sono molte lacune e per quanto io cerchi di colmarle non sarò mai abbastanza soddisfatta. Inutile dire che le vite che mi sono piaciute di più sono quelle di Catone ed Attico, ma ho apprezzato anche i condottieri greci, certi fatti mi hanno aiutata a comprendere meglio la storia della grecia, storia che conosco poco e male, mea culpa.

Dancing Paradiso

Un romanzo in versi composto da capitoli brevi, monologhi, dove vari personaggi sono vegliati da Angelo angelica. I personaggi sono tipicamente benniani: malinconici, struggenti, comici, crudeli, furibondi, costretti alla solitudine, ciascuno di loro sembra aver perso ogni speranza. Una lettura diversa.

La donna che non invecchiava più

Questo libro mi è piaciuto un sacco. Per certi versi mi sono riconosciuta nella protagonista che trova un sincero imbarazzo a non invecchiare mai. Dimostrando quasi la metà degli anni che ho mi sono riconosciuta nei suoi imbarazzi, anche se qui la sua gioventù rappresenta un ostacolo con risvolti grotteschi, mentre nella mia vita non ho difficoltà così grandi, anche se tutti mi scambiano con una ragazza di quinta piuttosto che per un'insegnante. Un libro curioso, ma veramente nteressante, una sorta di Dorian Gray, ma bonario, non è un patto con il diavolo.

Le vacanze

Sono circa dieci giorni che sono in vacanza e cosa ho fatto? Mi sono annoiata. Sono andata al mare quasi tutti i giorni. Ho letto davvero tanto. Inutile dire che sarei già pronta per tornare al lavoro. Verei voglia di partire per una capitale e camminare tutto il giorno per musei e strade, ma... per quest'anno nessun viaggio di scoperta, solo una settimana in Sardegna. Ancora sole e mare.. ma anche amici. Ancora una volta molti sogni nel cassetto e tanta difficoltà nel farli diventare realtà. Sognare non costa nulla, realizzare... non è di certo a costo zero.

Hai detto trenta?

Dopo una serie di libri "pesanti" avevo bisogno di un titolo leggero che potesse liberarmi la mente per qualche ora. La storia è abbastanza banale e scontata, ma ho apprezzato il background di situazioni che mi riporta diretta alla mia gioventù. LA smemoranda piena di ricordi, i take that, Cesare Cremonini... anche se io impazzivo per J Ax e ho incontrato proprio lui! Insomma ci sono un saccco di situazioni che ho vissuto anch'io a quell'età. Mi ci sono ritrovata, anche se a me manca il viaggio con le mie amiche di una volta, noi che avevamo deciso di taggarci con dei nomi che iniziavano con la S... A dire il vero la mia amica aveva proposto di incotrarci per il nostrimo quarantesimo compleanno, ma io sono troppo impegnata per questo revival, anzi non mi sono sentita pronta. Dimenticavo... i libri troppo vicini al mio vissuto mi creano fastidio. Dovrei accuratamente evitarli eppure mi si ripresentano...

Vacanze instagrammabili... anzi da spot

In questi giorni sta andando in onda lo spot tim del 5G girato a casa mia. La bellissima chiesa diSan Pietro è la protagonista di questo spot ma è anche il luogo delle mie vacanze assolutamente instagrammabili. Ogni giorno dalla mia sdraio, quando alzo gli occhi dal libro, è proprio questo ciò che vedo. Le acque del canale sono quelle in cui mi bagno per tutti i 100 giorni dell'estate. Parafrasando Jax non serve andare a Portorico, ma se restiamo insieme sembra un paradiso anche Porto Venere, ah no, Porto Venere è proprio un paradiso! Brucia il sole in ufficio che voglia che hai di scappare Uscire dall'acqua coperti di sale Mare blu profondo, sulla pelle il vento Intorno solo gente Che balla, che balla, che balla Intorno solo gente Che balla, …

La matematica dell'amore

Ogni tanto qualcosa di leggero me lo concedo e questo non era nemmeno poi così male anche se come tutti i romanzi rosa è abbastanza scontato nella trama. Stella, la protagonista, affetta da sindrome di Aspanger non ha esperienza con gli uomini per questo decide di "affittare" un escort per poter imparare, peccato che poi si innamorino, ve l'ho detto la trama è scontata. Alcuni temi potevano essere condotti con maggior profondità, analizzando e approfondendo le problematiche di Stella, a mio avviso. Ma essendo un romanzo rosa, la cosa viene sfruttata solo come "contorno" oppure come espediente in quanto giustifica la "mancanza di esperienza" di una trentenne. E' questo il punto che mi ha lasciata un po' perplessa... comunque avevo voglia di un libro leggero, non posso pretendere di avere di più.

Riposo

 Con oggi abbiamo chiuso, non voglio più pensare alla scuola per un po'. Nei giorni scorsi mi sono concessa un po' di riposo alla fattoria e mi sono come sentita catapultata in un altro mondo. Il fresco delle colline, un po' di pioggia. Un salto nel tempo e la sensazione quasi fisica di avere vicino il nonno e la nonna mi ha rilassata. Se oggi non fossi dovuta per forza tornare a scuola sarei rimasta ancora un pochino, solo per quella bellissima sensazione di vicinanza. Era così rassicurante. Mi sentivo davvero bene, in pace con il mondo. Spesso nei miei momenti più difficili sarebbe proprio necessario correre lassù, per prendere un respiro, per riequilibrarmi. Adesso aspettiamo passi il cattivo tempo e poi al mare!

Il club delle lettrici - R. Dorrestein

Le recensioni lo hanno definito "divertente" e questo è il principale motivo per cui l'ho letto. il secondo motivo è perchè i libri ambientati in librerie e che parlano di libri di attraggono... per poi deludermi sempre. Quindi non ho trovato il libro divertente, questo sense of humor non mi appartiene, anzi... mi innervosisce. In pratica ci troviamo davanti ad un lungo monologo di una delle protagoniste della vicenda. Racconta cosa capita al gruppo di lettrici durante questa "vacanza" tragicomica. Mi piacerebbe molto essere entusiasta di ogni libro che leggo, ma anche stavolta ho scelto il libro sbagliato, non fa per me.

Libertà limitata

Ho sempre sostenuto che internet non è libero. Non è vero che puoi scrivere tutto ciò che pensi. Oggi è successo che hanno bloccato il profilo Facebook e Instagram di Gabriele Bernardini , @la_somma_e_il_totale . Gabriele è uno dei divulgatori scientifici che seguo su Instagram, anzi ormai lo apro solo per seguire loro ( @dietista.camillabendinelli, @verdy75 , @dario.bressanini , @meglioadele , @divagatrice e altri), e oggi ho scoperto che è stato bloccato e ci sono rimasta male ma non sono sorpresa più di tanto, perché lo so, la verità fa male! Gabriele è uno che dice la verità quindi è una persona scomoda. Chi consulta le fonti, chi spiega la verità ha solo da perdere nei social e su internet. Perché internet è la sede dello scemo del villaggio, dove può dire la sua ed essere ascoltato, lo spiega bene nelle sue analisi Umberto Eco. Oggigiorno "l'ho letto su internet" ha più valore della laurea, ed è una cosa devastante dal mio punto di vista. Questa cosa ci distru

Maturi!

  Oggi per me sono finiti gli esami, ho concluso quello che dovevo fare, salvo poi chiudere il pacco e il rito della cera lacca. Com'è andato questo nuovo esame? MAH. 1) Rimpiango la terza prova scritta. Trovo che era un ottimo strumento di verifica per le discipline, non era un quizzone come dicevano i tg, ma una serie di domande serie e a volte difficili, è vero, ma serviva per imparare a scrivere, ora non c'è più. Io la rimpiango.  2) La busta all'orale fa quiz televisivo . Non è una buona soluzione. In teoria serve per accostare la maturità ad un concorso pubblico, ma di fatto non è  adatta. 3) LA busta rimpiazza la tesina : con questo sistema la tesina la fanno gli insegnanti e non gli alunni, alla fine quasi tutti gli orali sono stati simili, come se ogni ragazzo si fosse preparato il suo percorso e in un modo o nell'altro lo abbia fatto quadrare con l'argomento della busta. Tantovale che presentino loro qualcosa su cui hanno realmente

Questa maturità mi distrugge

Mancano solo due giorni. Per fortuna. Nonostante abbia trovato colleghe bravissime con cui mi ha fatto piacere interagire, si sono create delle dinamiche antipatiche e spesso si finisce a litigare sulle valutazioni. Valutare non è un compito facile e spesso comporta molte dinamiche che ci portano a essere troppo soggettivi. Diventare oggettivi è un compito difficile e si acquisisce solo con l'esperienza.   Spesso quando siamo senza esperienza è difficile anche ascoltare un consiglio, per cui le cose si complicano. Mi ero riproposta di essere buona e comprensiva e infatti sto mantenendo con costanza il mio intento. Ho seguito i consigli del mio dirigente attentamente anche perchè credo che andare in giro a torturare i ragazzi dei colleghi sia controproducente, anche se i miei colleghi non hanno mai avuto questa premura e si sono comportati molto male nei confronti dei miei ragazzi in occasioni passate. Io non sto rendendo il favore, comportandomi bene e dando l'esempio