Da piccola mi piaceva disegnare e riempivo ogni piu' piccolo pezzo di carta con un disegno. Mi ricordo che disegnavo anche nelle retrocopertine dei quaderni e la maestra si arrabbiava e mia mamma mi aveva comprato un block notes per disegnare ogni qualvolta ne avessi avuto bisogno. E per la mia eta' disegnavo anche piuttosto bene tanto che alla fine... Sono finita al liceo artistico. Poi a 17 anni ho capito che quella non erala mia strada, che nel foglio non riuscivo a mettere cio' che volevo io e infondo io volevo fare altro nella vita.
Quando e' nata Vittoria ho riposto in lei tutte le mie aspettative di tipo scientifico sperando che un giorno divenga magari dottore. E invece? Invece lei disegna benissimo, molto megglio di me alla sua eta' e ha anche fantasia, sperimenta, inventa... Quasi per scherzo abbiamo iniziato un diario, un diario di disegni, un diario di quello che facciamo al giorno, di quello che ci e' successo e di quello che ricordiamo... Non sembra nemmeno che abbia solo 5 anni.... Chissa' se diventera' una nuova Picasso oppure incontrera' nuovi interessi sulla sua strada. Ho ancora qualche speranza, deve ancora imparare a leggere, deve ancora cooscere i libri... Il disegno non e' che il primo passo per la conoscenza del mondo...
“Il bacio con la finestra” è un dipinto di Munch del 1892 conservato al National Museet for kunst di Oslo. Una coppia di amanti clandestini si baciano vicino a una finestra, nascosti al mondo esterno da una tenda. Al di fuori, pochi passanti e qualche vetrina illuminata. La pittura è carica di tinte macabre e realizzata con pennellate spesse. Le tinte fredde richiamano le atmosfere nordiche. Il dipinto fa parte di un gruppo di opere sul tema del ciclo della vita, della morte e dell’amore.
ti sei trasferita? :O
RispondiEliminaNo, sdoppiata!
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