Oggi è il giorno dell'anno che adoro di più. Oggi è il giorno più corto dell'anno. Le ore di buio sono più di quelle di luce ma da domani... da domani pian piano le ore di luce aumenteranno gradualmente e finalmente tornerà la bella stagione!
Non che la cattiva stagione sia mai arrivata, anche ieri c'erano quasi 20 gradi e non abbiamo ancora avuto bisogno delle giacche pesanti, ma le giornate corte e il buio mi deprimono troppo per non parlare della pioggia.
L'autunno è sempre troppo piovoso, è il mese delle allerte meteo, della paura. Invece l'inverno porta meno piogge e a volte un cielo terso e tramonti infuocati. Sono pronta a un clima più rigido ma anche più secco.
Non ne posso più dell'acqua.
Anche se quando abbiamo un autunno bagnato le temperature rimangono alte... e per una come me che ha sempre freddo... questo sarebbe meglio. Ma sono stufa delle giornate piovose!
Da quando ho sentito la canzone di Daddy Yankee non mi sono data pace, mi era troppo familiare e riportava a galla troppi ricordi per essere una cosa nuova. Ricordavo il CD, il numero della riproduzione ma non ricordavo il titolo della canzone e l'artista. Si Tratta di Snow e di Informer... una canzone che non capivo per niente allora, avevo solo 14 anni e l'inglese era al pari dell'arabo oggi, capivo giusto un paio di parole qua e là, mentre adesso risentendola capisco anche il testo. Questa canzone mi porta indietro fino all'state del 1993, i miei 14 anni, l'esame di terza media, un'estate bellissima, l'inizio delle superiori... la voglia di andare al Liceo con i miei amici e invece l'iscrizione all'artistico in un'altra città, da sola. Tutte queste canzoni di sottofondo... quegli abiti bruttissimi. Pantaloni a vita alta, camice larghissime o le magliette corte, le nike, i Jeans dell'energie, il giubbotto jeans due taglie di più, g...
Commenti
Posta un commento