Il venerdi' la maestra ha il vizio di dare a Vittoria per compito trenta parole da scrivere con relativo disegno a fianco. E le parole devono tutte essere composte da consonante piu' vocale.
Questa settimana avevamo T D N...
Pensate il nostro sforzo a cercare parole con NU.... Passi nuvola... E poi? Nu... Nu... Nu.... Nutella! E poi Ni? Ni e' stata difficile.... Cosi' ho scoperto i siti per parole crociate e quando siamo in difficolta' via con quelli.
Se i compiti continueranno ad essere parole da scrivere, giuro, chiamo il signor zanichelli e mi faccio spedire un bel vocabolario! Illustrato ovviamente! Non e' mai troppo presto per imparare a usare il dizionario!
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
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