Sono sempre rimasta affascinata dalla letteratura di viaggio e al tempo stesso me ne sono sempre tenuta lontano, sono libri pericolosi per una come me che desidera ardentemente di viaggiare ogni giorno.
Ho trovato questo libro alla mia bancarella dell'usato di fiducia e non ho saputo resistere, il sottotitolo "nello Yemen e nel Mar Rosso" mi ha fatto sognare. Ho dovuto leggere questo libro immediatamente.
Il libro racconta tre distinti viaggi nello Yemen da parte dell'autore. Tre viaggi avventurosi in mezzo alle persone e alle usanze. Mi sono veramente immersa nella cultura Yemenita e ho scoperto moltissime cose.
Questo libro è stato scritto negli anni 80, narra di un mondo profondamente diverso, un mondo diviso in blocchi: Usa e Russia. Non c'è ancora traccia del mondo attuale, delle guerre che insanguinano ormai da 20 anni quella parte del mondo e non c'è nemmeno traccia del pregiudizio verso la religione islamica che noi occidentali nutriamo almeno dal 2001. E' un viaggio in una cultura diversa dove il tempo e lo spazio hanno un diverso valore, un viaggio in una cultura del rispetto e della tolleranza. Spesso se un Cristiano parla di un Mussulmano non usa mai queste parole, rispetto e tolleranza. Sono parole che noi oggi non vogliamo usare, che per mille motivi e soprattutto per paura non vogliamo più usare.
Hansen narra di un mondo perduto, di un mondo tribale fatto di regole non scritte, ma soprattutto di rispetto e condivisione. Presenta un viaggio stupendo, un viaggio non programmato che si costruisce da sé su eventi casuali. E questo mi ha fatta sognare, sogno anch'io un viaggio come questo, un viaggio che mi porti a conoscere la vera gente, le vere usanze e non semplicemente la facciata adatta al turismo di massa.
Questo libro mi ha fatta sognare. Ho cercato immagini su google di San'a, dello Yemen in genere, per capire e immaginare al meglio quello che doveva essere il paese in questo periodo. Oggi lo Yemen è un paese tra i più poveri al mondo, dilaniato da anni di guerra civile e come al solito noi non sappiamo niente. I conflitti degli stati più poveri vengono taciuti, sono privi di interesse.
LA lettura porta conoscenza, accende un interesse, accende consapevolezze. Se ognuno di noi attribuisse più importanza alla lettura questo sì che sarebbe un mondo migliore.
Imbarcatosi alle Maldive con amici occasionali su una vecchia barca a vela con l'intenzione di raggiungere Atene via Mar Rosso, l'autore descrive, nella prima parte del libro, i momenti affascinanti e pericolosi della navigazione fino al naufragio in una piccola isola disabitata al largo dello Yemen. Prima del fortunoso salvataggio, Hansen seppellisce nella sabbia i suoi diari di sette anni di viaggi. Questo accadeva nel 1978. Dieci anni dopo, egli riparte per lo Yemen con l'intento di ritrovare i suoi preziosi diari. Ma l'impresa si rivela ricca di imprevisti e di sorprese. In realtà, accompagnato dall'incredibile Mohammed, guida e protettore, l'autore scopre l'anima più intima e segreta dello Yemen.
Eric Hansen, scrittore e viaggiatore, vive a San Francisco. Ha viaggiato attraverso Europa, Medio Oriente, Australia, Nepal, Sudest asiatico, e pubblicato diversi articoli e reportage per “The New York Times”, “Condé Nast Traveler”, “Geo” e “Amica” fra gli altri, oltre ai libri Stranger in the Forest: On Foot Across Borneo e Orchid Fever. A Horticultural Tale of Love, Lust and Lunacy. Feltrinelli ha pubblicato In viaggio con Mohammed (1993).
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