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Tutta colpa del mare - Chiara Parenti


Ormai lo sapete, la sera non guardo la tv, preferisco leggere qualcosa di leggero e spensierato prima di addormentarmi. Qualcosa di snello, da iniziare e subito finire nell'arco di un apio d'ore come se fosse un film, come se fosse un talk show. C'è chi guarda amici mentre io leggo queste storielle.
Questo è il libro giusto da leggere in una sera. Solo 134 pagine, una storia veloce, simpatica e ben scritta. Forse troppo veloce, sarebbe carino approfondire.... quante cose si potrebbero dire di Madre o di Lapo, o anche di Tancredi. Ma è stato bello anche così, rapido.
C'è comicità, amore, suspance. Tutti gli ingedienti per passare bene un paio d'ore. 
Questo è il suo blog, l'ho trovato interessantissimo e pieno di consigli di lettura, visitatelo.

Una parola su questa collana chiamata youfeel e composta da soli ebook, ricordo di averla voluta provare proprio perchè indicava le emozioni contenute nel libro, per questo indicava ironico, mentre gli altri erano Romantico, Erotico ed Emozionante. A volte scegliere un libro a scatola chiusa ma solo con una piccola indicazione è divertente, specialmente se cerchi l'emozione più adatta a te.


Lettura consigliata agli astemi – perché cambino idea! La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male... e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l'alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta!

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