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Una moglie a Parigi

Ho terminato anche questo libro. Per certi versi è simile a Zelda, ma sicuramente e decisamente è un libro migliore. I fatti sono gli stessi solo che a parlare in questo caso è la moglie del mio amato Hemingway,  il mio Tatie...  Hadley è sicuramente più vicina a me di Zelda. Hadley è una donna nuova che per l'epoca va formando quell'autonomia di cui noi oggi godiamo. Zelda è la maschietta di Scott e nulla più.  Hem e Hadley sono il frutto della società dell'epoca con tutti gli scompensi emotivi che certe rigorosità hanno generato.  Qui esce il mio Hem, il mio scrittore preferito e non un pervertito come ne usciva dal romanzo Zelda. Le ultime pagine.mi hanno fatta piangere. Non ricordo da quanto un libro non mi faceva piangere.

Se fossi a casa ora rivolterei la libreria alla ricerca di vero all'alba. I libri di Hemingway sono gli unici che posso leggere e rileggere senza annoiarmi. Oppure vorrei leggere l'autobiografia di Alice toklas di Stein,  oppure tender is the night di Scott ... tutti libri che ho a casa. Qui ho solo teneri bottoni di Stein. .. e leggerò quello, poi mi capiterà di passare da casa e prendere altro. Certo che ora sono proprio presa dalla Lost Generation... e non vedo l'ora che sia il mio compleanno per andare a Parigi. Mi devo proprio fare un bel progetto di viaggio per vedere i luoghi dei miei amati... i luoghi che sto leggendo ora.

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