Oggi su Instagram il corriere della sera ha estratto queste parole da un articolo di Antonio Scurati, editorialista della testata. Ho stima di Scurati. Ho letto con piacere i suoi libri e li trovo ben costruiti dal punto di vista della ricerca scientifica. Anche se in questi giorni molti hanno detto che gli umanisti non hanno capacità di Capire la realtà odierna, io dissento. Io credo che molti umanisti conoscano e utilizzino il metodo scientifico per capire fenomeni tipicamente umani. Oggi Scurati butta lì una domanda, una domanda a cui uno scienziato non può rispondere perché coi dati in suo possesso non può preveder cosa accadrà. Un umanista invece raccoglie le paure dell’uomo e cerca di dare una risposta. Finirà? Anch’io inizio a nutrire dubbi. Inizio a pensare che dovremmo rivedere la nostra vita in ottica di una pandemia perenne. Ma in che modo? Abituarci a nuove abitudini come il distanziamento, la mascherina, l’igenizzazione delle mani, oppure accettando il rischio della ...