Sono digiuna totalmente di letteratura greca. Questa estate 2015 deve essere quella dedicata alla letteratura greca.
Ho iniziato con Saffo.
Non potevo credere ai miei occhi. Le poesie sono assolutamente svincolate da ogni limite spazio-temporale, liriche scritte almeno 2600 anni fa suonavo come attuali, come se questi quasi III millenni non si fossero succeduti. Innegabile è la forza che ha suscitato su tutta la tradizione occidentale. Mentre leggevo cercavo di immaginare come sarebbe stato il mondo odierno se invece che questi miseri frammenti si fosse conservato tutto...
Leggere questi frammenti ha rafforzato la mia idea, che in epoca Greca e Romana si viveva decisamente meglio che ora.
Di questa edizione ho particolarmente apprezzato le traduzioni di Salvatore Quasimodo, non è la prima volta che acquisto una traduzione d'autore. Del resto si sa che quando è uno scrittore a tradurre il risultato è decisamente migliore.
Sul fatto che si vivesse meglio, non sono del tutto d'accordo. La vita di Saffo, anche a causa di quelle liriche, non è stata rosa e fiori. Sulla forza e la bellezza delle sue poesie, invece, ti do assolutamente ragione!!!
RispondiEliminaLa letteratura greca antica vanta autori che non ti deluderanno, vedrai! le tragedie greche, ad esempio, e le commedie sono spassosissime e non hanno nulla da invidiare a quelle moderne, anzi, direi il contrario!