Ogni tanto nella vita devi schiacciare il tasto reset.
Complimenti a chi ci riesce entro le mura di casa propria. A me, invece, occorre acqua per premere il reset. Credevo che dovesse essere per forza acqua del mar rosso o dell'oceano indiano, ma ho scoperto che basta una fonte sacra vecchia di 2000 anni per rimettermi in carreggiata.
Così ho schiacciato il tasto reset fino quasi a dimenticarmi chi sono. Esattamente come se mi trovassi agli antipodi.
Ah a saperlo prima...
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
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