Quest'opera di Schiele non rientra pienamente nella categoria dei "baci", non è un bacio appassionato, nè un bacio di addio, nè un bacio di possesso... il bacio c'è è indubbio, quello di lui nell'orecchio di lei, termninato l'atto sessuale lei si ritrae ma allo stesso tempo cerca conforto in lui. Lui si aggrappa disperatamente a lei conscio del culmine della prima guerra mondiale, infatti più che un letto ci pare un sudario.
Certe notti il sono proprio non ne vuol sapere di arrivare. Certe notti piangeresti dall'inizio alla fine. Certe notti ti chiedi il perché. Certe notti vorresti che tutto avesse fine perché questa partita te la sei giocata male. Vorresti il tasto rewind perché sai che questo è solo l'inizio della fine. E non sai come andare avanti.... sperando che un giorno riderai di queste parole.

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