Violentata dall'uomo che credeva essere suo padre, privata dei due figli, sposata a un uomo che odia, Celie, una giovane donna di colore, viene separata anche dall'amata sorella Nattie, che finirà missionaria in Africa. Per trent'anni Nettie scriverà a Celie lettere che questa non riceverà mai, mentre Celie, oppressa dalla vergogna della sua condizione, riesce a scrivere solo a Dio. Sarà l'amante del marito, una affascinante cantante di blues, a cambiare il colore della sua vita, insegnandole a ridere, giocare, amare. Con Il colore Viola di Alice Walker continua il mio viaggio nella letteratura Americana e naturalmente nei 100 libri consigliati da Fernanda Pivano. Mi si è aperto per sbaglio sul Kobo e non ho potuto fare a meno di leggerlo. Un segno del destino, mi sono detta. Le prime pagine sono difficilissime da leggere, il linguaggio è duro, quasi sgrammaticato, infantile. Chi parla è Celie, una bambina nera del primo 900 immagino, violentata ripetutamen...