Libro d'esordio Di Elena Ferrante, scelto da Martone per una trasposizione cinematografica, cosa assai strana, per un'opera prima di una scrittrice sconosciuta.
Chi sia Elena Ferrante nessuno lo sa, ma certamente questo libro è un libro tosto.
Il tema trattato è quello della violenza sulle donne, trattato in maniera davvero cruda, ma anche il rapporto tra madre e figlia, indagato quando la madre viene a mancare, con regressioni violente che portano alla nuda verità, verità dimenticata.
Lo ammetto, non è stato un libro facile da leggere, preferisco cose più leggere, argomenti più soft.
L'ho letto su consiglio del curatore del cineforum della nostra scuola, che ne ha parlato prima della proiezione del Giovane favoloso, il film su Leopardi, di Martone appunto.
Ho anche il film. Ma se devo essere sincera non so se lo guarderò.
Commenti
Posta un commento