Stasera il mio watsapp sembrava un confessionale. Amiche in cerca di un consiglio. Tre o quattro conversazioni aperte con amiche in difficoltà. .. sentenze filosofiche in uscita che a dire il vero non so nemmeno da dove mi uscivano e sentiti ringraziamenti perché io ci sono. E tu prof mat ci sei per me? Non sempre. .. mi ritrovo sempre ad ascoltarli entrambi, senza aver modo di farmi ascoltare. ..
Io per loro ci sono sempre ma loro per me ci sono?
Avrei davvero bisogno di comprensione di gettare su qualcuno tutto e invece so solo punire me stessa affogandomi di roba da mangiare perché è l'unico modo che conosco per farmi male. Perché di altro non ho il coraggio.
E non c'è un cane disposto ad ascoltarmi. Tutti mi minimizzano sempre. Quanto ancora potrò ancora andare avanti?
Almeno qui l'ho scritto. È un po' meno di parlare al muro, un po' meglio di discutere con me stessa. È un po' meglio di niente.
Canova rappresenta in Marmo la favola di Amore e Pische tratta dalle Metamorfosi di Apuleio: Amore ama la fanciulla Psiche ma pone come condizione che ella non cerchi mai di vedere il suo volto visto che si presenta da lei solo di notte. Psiche spinta dalla curiosità e istigata dalle sorelle gelose manca al patto e cerca di scoprire chi sia il suo amante e il dio s’invola. Psiche, per ricongiungersi ad Amore dovrà superare una serie di ‘prove iniziatiche’, l'ultima consiste nel recarsi negli inferi e chiedere a Proserpina un po' della sua bellezza.
Perché non parli con noi??? Tutte abbiam bisogno di tutte, e non si può sempre e solo dare...se vuoi io ti tendo la mano.
RispondiEliminaGrazie mille. .. ma ultimamente mi appaiono tutti sordi
RispondiEliminaApriti qui...tanti orecchie per ascoltarli, spalle da porgerti su cui piangere al bisogno, mani tese per aiutarti...ci siamo! Per te!
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