Passa ai contenuti principali

Il confessionale

Stasera il mio watsapp sembrava un confessionale. Amiche in cerca di un consiglio. Tre o quattro conversazioni aperte con amiche in difficoltà. .. sentenze filosofiche in uscita che a dire il vero non so nemmeno da dove mi uscivano e sentiti ringraziamenti perché io ci sono. E tu prof mat ci sei per me? Non sempre. .. mi ritrovo sempre ad ascoltarli entrambi, senza aver modo di farmi ascoltare. ..
Io per loro ci sono sempre ma loro per me ci sono?
Avrei davvero bisogno di comprensione di gettare su qualcuno tutto e invece so solo punire me stessa affogandomi di roba da mangiare perché è l'unico modo che conosco per farmi male. Perché di altro non ho il coraggio.
E non c'è un cane disposto ad ascoltarmi.  Tutti mi minimizzano sempre.  Quanto ancora potrò ancora andare avanti?
Almeno qui l'ho scritto. È un po' meno di parlare al muro, un po' meglio di discutere con me stessa.  È un po' meglio di niente.

Commenti

  1. Perché non parli con noi??? Tutte abbiam bisogno di tutte, e non si può sempre e solo dare...se vuoi io ti tendo la mano.

    RispondiElimina
  2. Grazie mille. .. ma ultimamente mi appaiono tutti sordi

    RispondiElimina
  3. Apriti qui...tanti orecchie per ascoltarli, spalle da porgerti su cui piangere al bisogno, mani tese per aiutarti...ci siamo! Per te!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Amore e Psiche

Canova rappresenta in  Marmo la favola di Amore e Pische tratta dalle Metamorfosi di Apuleio: Amore ama la fanciulla Psiche ma pone come condizione che ella non cerchi mai di vedere il suo volto visto che si presenta da lei solo di notte. Psiche spinta dalla curiosità e istigata dalle sorelle gelose manca al patto e cerca di scoprire chi sia il suo amante e il dio s’invola. Psiche, per ricongiungersi ad Amore dovrà superare una serie di ‘prove iniziatiche’, l'ultima consiste nel recarsi negli inferi e chiedere a Proserpina un po' della sua bellezza.

Avanti un altro

Con la scuola ricominciano anche i programmi alla tv e quello che noi aspettavamo di più era proprio il programma di Bonolis, Avanti un altro. Cenando alle 19 ci fa compagnia durante la cena, ci lascia momenti in cui possiamo parlare fra di noi e invece ci sono momenti in cui possiamo ridere tutti insieme. In confidenza posso dirvelo non vedo l'ora di rivedere Bonolis. Adoro Bonolis. Sarà che sono cresciuta con lui dai tempi di Bim Bum Bam.... è come se avesse accompagnato la mia generazione attraverso programmi sempre adatti alla nostra età.

Skopas, Menade Danzante

Fino ad ora ho aggiunto a questa mia collezione privata opere che in quel determinato momento significavano qualcosa per me, magari perché le stavo spiegando in classe o perché stavo leggendo un libro. In seguito ho aggiunto due filoni tematici che mi hanno sempre affascinata: i baci e le donne in bianco. Ma di opere che amo fortemente ce ne sono poche. La Menade danzante di Skopas è una scultura che mi è sempre piaciuta tantissimo sin dal Liceo. Non ho ancora avuto la fortuna di andare a Dresda ad ammirarla dal vivo e mi sono sempre accontentata delle fotografie. La statua rappresenta una delle menadi, le fanciulle seguaci del dio Dioniso di cui ne celebravano il culto con cerimonie orgiastiche e danze forsennate al suono di flauti e tamburelli, al culmine delle quali aveva luogo il sacrificio di un capretto o di un capriolo, dilaniato a colpi di coltello e divorato crudo nel momento del parossismo estatico. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una copia di età ro...

William Turner, Pioggia Vapore e Velocità

Oggi ho deciso di scegliere un'Opera di William Turner che mi è molto cara, ed è Pioggia, Vapore e Velocità. Mi ricorda i tempi della specializzazione e il mio docente di Arte Contemporanea. Mi ricorda il dipartimento di Storia dell'arte e quei giorni memorabili. Cosa descrive Turner? Quello che vede sporgendosi dal finestrino del treno. Un treno in Arrivo, il vapore della locomotiva che si confonde con le nuvole, la pioggia che scroscia dalle nuvole. Turner sceglie le immagini e le parole più inafferrabili che descrivono gli stati d’animo del mondo, nei quali sono racchiusi i temi poetici del Romanticismo inglese. La pioggia ed il vapore per evocare gli agenti atmosferici concreti causati dall’acqua; la velocità per invocare un concetto astratto. Essi si scontrano con la corporealità e la solidità della locomotiva e della ferrovia, ideata e costruita per opera dell’uomo. Rappresenta un'emozione che affascina e allo stesso tempo spaventa. Affascina il treno, crea...

Pontormo, Cristo davanti a PIlato

Questo episodio era molto frequente in epoca medievale, ma successivamente venne rappresentato molto più rararmente. Cristo davanti a Pilato è un affresco staccato (300×292 cm) di Pontormo, databile al 1523-1525 circa e conservato nella Certosa del Galluzzo presso Firenze. Con le altre quattro lunette del ciclo delle Storie della Passione decorava il chiostro della Certosa; oggi sono tutte staccate e conservate in un ambiente chiuso del monastero. Nel 1523, per sfuggire a un focolaio di peste, Pontormo se ne andò da Firenze approdando, accompagnato dal solo allievo prediletto Bronzino, alla Certosa (circa 6 km dal centro cittadino), dove venne accolto dai monaci, lavorando per loro fino al 1527. Il primo compito che gli venne affidato fu quello di affrescare alcune lunette del chiostro con scene della Passione di Cristo, in tutto cinque. Al centro si vede Gesù, col capo umilmente chino e l'addome leggermente piegato in avanti, mentre ascolta con rassegnazione le accuse m...

I biscotti della nonna

  Alla nonna piacevano i dolci, in casa non mancavano mai le caramelle e tantomeno i biscotti che lei chiamava “pastìccini” che ovviamente offriva se qualcuno andava a farle visita. Spesso acquistava i tresor e io ne andavo matta. Solo oggi ho realizzato che non li fanno più. Non so quando sono usciti di produzione ma ormai fanno parte di quelle cose anni 80 svanite. Altro biscotto uscito di produzione che andava per la maggiore in casa della nonna era questo: Mi ricordo che acquistava sempre quello ai fichi. Anche questo biscotto non è più prodotto e chissà da quanto. Entrambi si trovano solo nei siti che ricordano i “favolosi” anni 80, ma sono solo ricordi. In compenso si trovano moltissime ricette per i tresor da fare in casa, ma in fondo basta guarnire un pavesino e il gioco è fatto. Ma oggi le persone vanno sempre in visita nelle case delle persone che conoscono o dei parenti? Ricordo che negli anni 80 i miei nonni ricevevano visite e le facevano. I mei genitori mai. Semmai fa...

Toulouse Lautrec “Moulin Rouge. La Goulue”

Aggiungo, oggi,  alla mia collezione una litografia di Toulouse Lautrec. “Moulin Rouge. La Goulue” è una litografia a quattro colori realizzata conseguentemente alla vittoria dell'artista in una gara indetta dall'impresario del famoso Moulin Rouge, Charles Zidler, per la realizzazione di un cartellone pubblicitario che rappresentasse il locale ed i suoi ballerini. ono protagonisti i due ballerini del locale più importanti all'epoca: in primo piano Valentin le Desossè ed in secondo la Goulue nel pieno della sua esibizione mentre balla lo chahut, una danza molto in voga nella Parigi di fine Ottocento; sullo sfondo è schierato un indistinto pubblico. I colori dei tre piani conferiscono profondità alla scena che di per sé è piatta, senza prospettiva, come le stampe giapponesi a cui si ispira. In questa Affiche si respira l'aria della Parigi della Bella Epoque, la voglia sfrenata di divertimento, quel sapersi godere l vita che oggi abbiamo perso. E' lo specch...

Gauguin, Te Tamari no Atua

Sotto Natale non poteva mancare un'opera a sfondo Natalizio. Fra tutte le natività ho scelto quella di Paul Gauguin, uno dei miei artisti preferiti. In quest'opera abbiamo una trasposizione di immagini cattoliche (la Natività) in ambiente polinesiano con chiari riferimenti alla sua biografia, infatti Gauguin ha appena avuto una bambina dalla sua seconda compagna polinesiana che le fa da modella anche in quest'opera.  La Madonna giace sdraiata sul letto, sulla sinistra invece abbiamo un angelo e la nutrice che tiene il bambino in braccio, vicino al bambini un totem. A destra, invece, l'interno della stalla. 

Un aiuto concreto alle famiglie

  In questi giorni si parla parecchio di aiuti alle famiglie per implementare le nascite in netto calo. Io ho fatto la mia parte, sono mamma di tre, ma cosa vorrei in concreto dallo stato? Le bimbe hanno 16, 13  e 2 anni circa e grazie al cielo lavoriamo entrambi con contratto a tempo indeterminato, abbiamo i nonni e riusciamo a cavarcela. Insomma abbiamo i prerequisiti necessari alla famiglia numerosa.  Cosa potrebbe fare lo stato per aiutarci (ancora di più di quel che la fortuna ci ha dato)? Prima di tutto l'asilo. L'asilo 0-3 ha ancora costi proibitivi. Mi sono informata, per noi entrambi lavoratori, non meno di 600 euro al mese, più di un terzo del mio stipendio, una cifra insostenibile specialmente con due teenager in casa. I nonni ci sono, ma sono anziani e non possono badare a tutti e 5 i nipoti sempre e comunque, un aiuto esterno serve. Livia potrebbe accedere alle sezioni primavera il prossimo anno, ma i costi rimangono sempre molto alti nel pubblico e i posti l...

La fine delle ferie

  Oggi è il mio ultimo giorno di ferie e sono andata al mare per la quinta o sesta volta in tutta l’estate. Stasera finalmente mi sento bene. Il mare mi è mancato, questa lunga estate è solo stata un susseguirsi di giorni caldi senza riposo.  Voglio credere che oggi si concluda l’ennesimo ciclo della mia vita e dal 1 settembre parta qualcosa di nuovo. Vorrei lasciarmi indietro il covid, tutte le difficoltà che ha comportato quali solitudine, malessere fisico, difficoltà varie. Vorrei ripartire con qualcosa di nuovo. Nuove classi, perché più o meno saranno tutte nuove, le quinte le ho prese nel 2019 e non ho fatto in tempo a conoscerli che eravamo già in lockdown e poi c’è stata la mia maternità e insomma non so nemmeno chi sono. Voglio ricominciare dal lavoro e dal tempo per me stessa che in questi ultimi anni mi è mancato. Vorrei ricominciare con Livietta, quest’anno è stato durissimo e fatto di difficoltà. e visite, non credo che cambierà molto, ma vorrei pensare meno agli o...