Ogni mamma tende ad esaltare il proprio figlio. Mio figlio fa questo e anche quello... e di conseguenza le mamme si misurano... ma non esiste un modello di valutazione equo per cui immagino sempre i figli degli altri perfetti e le mie piene di difetti. Però poi per ognuno c'è la resa dei conti e ti accorgi del contrario.... e piano piano assapori quanto sia speciale tua figlia...anche se la maestra ti dice che fa un sacco di errori di ortografia.... chissà da chi ha preso? ;)
Però scrive bene, fa pensieri complessi e di contenuto... anche se non partecipa come il suo livello richiederebbe. Noi insegnanti non siamo mai contenti. .. diciamo chiacchiera troppo oppure è muto la via di mezzo non esiste. ... ma almeno non sbadiglia mai... lei c'è è solo timida.... e che gli diamo 8 anziché 10 perché è timida e riservata?
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
Io le mamme che esaltano i figli non le sopporto proprio, ognuno ha i suoi difetti e va bene così, tanto il momento della resa dei conti arriva sempre...
RispondiEliminaEsatto!!!!!
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