Non so per quale motivo ma la mia famiglia viene continuamente estratta come famiglia campione, come modello di espressione dell'Italia. Ci sceglie l'agenzia delle entrate, ci sceglie l'istat, insomma ci seglie chiunque.
Prima di Agosto 2012 eravamo una famiglia perfetta e allora sì, potevamo essere lo specchio dell'Italia in tutti i sensi, ma oggi... oggi non siamo che un pallido ricordo della perfezione che eravamo, tanto che quando parlo di me prima del 2012 mi sembra di parlare di un'altra persona, non di me.
Prima del 2012 vivevo di sogni e mi nutrivo con la forza che mettevo nel realizzarli. Vivevo una vita meravigliosa che non so se tornerà più.
Oggi a 3 anni di distanza siamo più o meno le stesse persone, è vero, ma non abbiamo più quello che avevamo prima. L'infortunio sul lavoro di mio marito ci ha cambiati, genera in continuo tensioni, ci ha resi schiavi di una formalità, non possiamo più essere liberi di essere noi stessi.
Noi che bruciavamo miglia come se fossero caramelle ora non viaggiamo più. Non andiamo mai a cena fuori.
Faccio la spesa ai discount.
Non andiamo al cinema.
Siamo sempre in casa.
Ci cibiamo di libri, quello si.
Non potremmo viaggiare con il fisico ma la nostra mente non sono ancora riusciti a fermarla.
E con queste caratteristiche rappresentiamo la famiglia media italiana?
Ma se in torno a me tutti vanno in vacanza 2/ 3 volte l'anno, vestono firmati dalla testa ai piedi e non mangiano quasi mai in casa.... d'invero sono ogni domenica a sciare e d'estate hanno l'ombrellone allo stabilimento chic....
E chissà come mai scelgono sempre noi... io mi sento mediamente sfigata non mediamente Italiana.
Mediamente sfigati e mediamente italiani credo che negli ultimi tempi coincidano sempre più spesso...
RispondiEliminaUn abbraccio <3
Sarà per questo allora che siamo sempre scelti
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