Avevo inserito questo libro nella mia TBR perché mi era stato consigliato come simile ai libri di Sarah Addison Allen. Niente di più falso, credetemi.
Cosa non mi è piaciuto? Primo: qui abbondano gli aggettivi qualificativi e i complementi di specificazione che a mio gusto rendono illeggibile un testo, ma dato che avevo deciso di leggere un romance sapevo a cosa andavo incontro. Secondo: la storia, sempre a mio gusto, è strutturata male, l'intreccio è scontato, i personaggi non sono caratterizzati a sufficienza i dialoghi non sono proprio il massimo ( e non lo penso solo io! Ho letto recensioni veramente dure in questo senso). Terzo abbondano gli stereotipi Americani sugli Italiani. Sì perché si tratta solo di stereotipi non di conoscenza vera della cucina Italiana. Io sono Italiana e le cotolette le ho sempre viste fare con il pan grattato e mai con la farina di mais, per dirne una. Le ricette sono davvero improponibili e improbabili come la nonna Milanese.
Mi piacciono i cosiddetti romance e quindi ogni tanto ne pesco uno, lo leggo, ma non mi piace e passo al prossimo nella speranza che sia meglio del precedente, anche se a volta mi passa la voglia di leggere libri così scadenti, ma ne ho bisogno, tra una cosa pesante e l'altra è bello avere una pausa, uno stacco. Oppure quando sei molto stanco hai proprio bisogno di una "storiella" per rilassarti, ma diventa sempre più difficile trovare qualcosa che mi piaccia.
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