Alla fine noi non ci siamo andati. Non siamo stati tra i 21 milioni di visitatori.
Avrei voluto vederlo, ma quando la scuola ha organizzato la gita con i ragazzi non sono riuscita ad andare. Quando invece ci sono andati alcuni amici ero in piena maturità, poi è venuto troppo caldo e ho preferito andarmene al mare. Quando poi abbiamo deciso di andare i prezzi degli hotel erano veramente alti e la cifra diventava veramente alta, quasi da vacanza al mare e per questo non sono andata.
Poi tra settembre e ottobre non c'è stata occasione, anche per colpa della casa, i sei mesi sono passati e noi non abbiamo partecipato. C'è chi dice che non ci siamo persi niente e c'è chi si è così tanto divertito che è tornato più volte.
Sarà per la prossima volta mi dico, la nostra vita ha preso questa piega, prossimamente ricomiceremo anche a viaggiare.... una volta finito di comprare i mobili!
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
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