Ho sempre amato Winnie the Pooh, soprattutto da grandicella, soprattutto a vent'anni. All'università avevo sempre i quaderni di Pooh. Le mie figlie sono cresciute fra Hello Kitty e Winnie the Pooh. Ancora adesso se devo comprami qualcosa e posso scegliere lo prendo di Pooh, anche se il mio preferito è sempre stato Roo.
MA non mi sono mai soffermata a pensare a A.A. Milne. Non ho mai letto la sua biografia. Non mi sono mai chiesta nemmeno se Christopher Robin fosse realmente esistito.
Poi ho visto il film e ho pianto. Milne è a pieno titolo un'autore della generazione perduta che tanto adoro, che ha espresso il suo essere "perduto" in una favola per bambini, ma che ha distrutto la sua famiglia esattamente come è capitato ad Hemmingway o a Fitzgerald. Sono tre uomini, tre scrittori che hanno davvero molto in comune, nonostante scrivano cose diversissime fra loro.
Il film è molto bello, ed è stato bellissimo andare di nuovo al cinema così spesso, come facevo una volta, da giovane, non che ora sia decrepita eh. Se vi capita, guardatelo, è molto bello.
MA non mi sono mai soffermata a pensare a A.A. Milne. Non ho mai letto la sua biografia. Non mi sono mai chiesta nemmeno se Christopher Robin fosse realmente esistito.
Poi ho visto il film e ho pianto. Milne è a pieno titolo un'autore della generazione perduta che tanto adoro, che ha espresso il suo essere "perduto" in una favola per bambini, ma che ha distrutto la sua famiglia esattamente come è capitato ad Hemmingway o a Fitzgerald. Sono tre uomini, tre scrittori che hanno davvero molto in comune, nonostante scrivano cose diversissime fra loro.
Il film è molto bello, ed è stato bellissimo andare di nuovo al cinema così spesso, come facevo una volta, da giovane, non che ora sia decrepita eh. Se vi capita, guardatelo, è molto bello.
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