Domani sera verrà assegnato il premio strega. Ho seguito le nomination mentre seglievo qualcosa da leggere e dei 41 libri proposti ne ho letti 2. Uno è anni Luce di Andre Pomella che mi è piaciuto tantissimo, ma non è fra i finalisti, e l'altro è Resto qui di Balzano che invece è fra i 5 rimasti in gara e che contendono il premio domani sera. Avevo messo in conto di leggere anche la Corsara, il libro su Natalia Ginzburg ma non l'ho fatto. Ho deciso che leggerò anche gli altri, tranne Il Gioco di Carlo D'amicis, la trama non mi piace.
Ieri ho finito di leggere un libro di cui si parla molto, quello di Paolo Giordano, purtroppo non mi è piaciuto. Tratta temi troppo vicini a me e quando accade questo la lettura mi stanca parecchio. Ho bisogno di leggere qualcosa di lontano e fantastico, non qualcosa che sia così dannatamente vicino alla mia esperienza personale.
Per questo motivo per il 2019 porterò il mio target di lettura da 100 libri a 52, sta diventando troppo faticoso reperire buoni libri, libri che mantengano l'esperienza di lettura alta come desidero. La ricerca mi sottrae tempo e non riesco a mantenere il ritmo. Ho bisogno di estrema qualità. O per lo meno fatico tanto a trovare qualcosa che soddisfi la mia smania. Probabilmente anche perchè non ho più intorno persone con cui parlarne, persone che mi supportino, persone che leggono. La lettura non è per niente un'attività solitaria, ma va condivisa.
Ieri ho finito di leggere un libro di cui si parla molto, quello di Paolo Giordano, purtroppo non mi è piaciuto. Tratta temi troppo vicini a me e quando accade questo la lettura mi stanca parecchio. Ho bisogno di leggere qualcosa di lontano e fantastico, non qualcosa che sia così dannatamente vicino alla mia esperienza personale.
Per questo motivo per il 2019 porterò il mio target di lettura da 100 libri a 52, sta diventando troppo faticoso reperire buoni libri, libri che mantengano l'esperienza di lettura alta come desidero. La ricerca mi sottrae tempo e non riesco a mantenere il ritmo. Ho bisogno di estrema qualità. O per lo meno fatico tanto a trovare qualcosa che soddisfi la mia smania. Probabilmente anche perchè non ho più intorno persone con cui parlarne, persone che mi supportino, persone che leggono. La lettura non è per niente un'attività solitaria, ma va condivisa.
Non vedo l'ora di sapere i vincitori...Premio Strega per me equivale a Estate anche se, per paradosso, i libri che ne escono vincitori non mi piacciono quasi mai...si vede che sono una lettrice che se ne intende poco ;-)))
RispondiEliminaha vinto la ragazza con la leica, credo che lo leggerò, anche se resto qui era molto bello. ricordati che la lettura è un piacere personale, sempre! non una cosa da intenditori ;)
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