C'è stato un momento in cui ho avuto difficoltà a reperire libri da leggere per cui ho pescato nel marasma di cose che avevo qualcosa di corto che potesse andare, ma non sempre poche pagine significa velocità nel finire il libro. Questo libro ha poche pagine ma mi ha tenuto incatenata un sacco di tempo perchè per me è stata una lettura noiosa. Intanto il tema: mamme fuori dalla scuola. Sembrava di leggere qualcosa che quotidianamente vivo. Le protagoniste hanno suppergiù la mia età, figli della mia età e stessi miei dannati problemi. Nessun effetto catartico, ma grande effetto noia. LA storia è vista da tre punti di vista diversi e solo alla fine riesci ad avere l'idea generale, due palle infinite. Insomma ho fatto una gran fatica a leggere questo libro e quando l'ho finito ho tirato un sospiro di sollievo.
Aggiungo, oggi, alla mia collezione una litografia di Toulouse Lautrec. “Moulin Rouge. La Goulue” è una litografia a quattro colori realizzata conseguentemente alla vittoria dell'artista in una gara indetta dall'impresario del famoso Moulin Rouge, Charles Zidler, per la realizzazione di un cartellone pubblicitario che rappresentasse il locale ed i suoi ballerini. ono protagonisti i due ballerini del locale più importanti all'epoca: in primo piano Valentin le Desossè ed in secondo la Goulue nel pieno della sua esibizione mentre balla lo chahut, una danza molto in voga nella Parigi di fine Ottocento; sullo sfondo è schierato un indistinto pubblico. I colori dei tre piani conferiscono profondità alla scena che di per sé è piatta, senza prospettiva, come le stampe giapponesi a cui si ispira. In questa Affiche si respira l'aria della Parigi della Bella Epoque, la voglia sfrenata di divertimento, quel sapersi godere l vita che oggi abbiamo perso. E' lo specch
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