Sono una pessima casalinga. Ogni volta che entro in casa e mi si poggia lo sguardo su di essa, mi piglia male. Mi sento una pessima madre, pessima moglie, pessima donna, pessima qualsiasi cosa. Poi il giorno che per un qualsiasi motivo non vado a lavorare mi rendo conto che posso fare bene un solo mestiere alla volta. O faccio la mamma, o faccio la profe, oppure la casalinga. Tutte le cose insieme non ce la faccio. Non sono wonder woman, non sono poi così tanto multitasking come certe riescono ad essere.... Sono io, una sola, e non ho neanche tanto il fisico per reggere tutto quanto.... In questi momenti vorrei rinegoziare tutta la mia vita....
Fino ad ora ho aggiunto a questa mia collezione privata opere che in quel determinato momento significavano qualcosa per me, magari perché le stavo spiegando in classe o perché stavo leggendo un libro. In seguito ho aggiunto due filoni tematici che mi hanno sempre affascinata: i baci e le donne in bianco. Ma di opere che amo fortemente ce ne sono poche. La Menade danzante di Skopas è una scultura che mi è sempre piaciuta tantissimo sin dal Liceo. Non ho ancora avuto la fortuna di andare a Dresda ad ammirarla dal vivo e mi sono sempre accontentata delle fotografie. La statua rappresenta una delle menadi, le fanciulle seguaci del dio Dioniso di cui ne celebravano il culto con cerimonie orgiastiche e danze forsennate al suono di flauti e tamburelli, al culmine delle quali aveva luogo il sacrificio di un capretto o di un capriolo, dilaniato a colpi di coltello e divorato crudo nel momento del parossismo estatico. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una copia di età ro...
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