Mi sono resa conto che domani saranno 20 anni dal giorno in cui ho iniziato a tenere un diario. 20 anni. 20 anni che più o meno cerco di scrivere di me. Prima fu la carta, negli ultimi 5 anni i pixel. Cavolo 20 anni.... E quella data mi e' rimasta indelebile nella mente 16 maggio 1992. Perché iniziai? Bho non lo so, ma in questi 20 anni sapete cosa non e' mai cambiato? Che non ho mai scritto un vero diario segreto, anche quando era di carta era sempre aperto, sul comodino. Scritto per essere letto. Non so dirvi se la mia mamma l'abbia mai letto, ma di sicuro l' ho sempre scritto per chi doveva venire, per lasciare traccia di me. Avevo solo 13 anni, e volevo già essere ricordata....
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
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