Mi sono resa conto che domani saranno 20 anni dal giorno in cui ho iniziato a tenere un diario. 20 anni. 20 anni che più o meno cerco di scrivere di me. Prima fu la carta, negli ultimi 5 anni i pixel. Cavolo 20 anni.... E quella data mi e' rimasta indelebile nella mente 16 maggio 1992. Perché iniziai? Bho non lo so, ma in questi 20 anni sapete cosa non e' mai cambiato? Che non ho mai scritto un vero diario segreto, anche quando era di carta era sempre aperto, sul comodino. Scritto per essere letto. Non so dirvi se la mia mamma l'abbia mai letto, ma di sicuro l' ho sempre scritto per chi doveva venire, per lasciare traccia di me. Avevo solo 13 anni, e volevo già essere ricordata....
Quando Dio distribuiva le doti di buona moglie/madre/casalinga io ero distratta e non ho ricevuto queste qualità. Sono disordinatissima. Non ho mai voglia di fare quelle mansioni che una buona casalinga svolge suo malgrado. Spesso preferisco leggere un libro, riposarmi e fare qualcosa che mi piace. Cerco di migliorarmi, ma non ci riesco e anzi mi riduco spesso al minimo indispensabile, anche se mi rendo conto che con il minimo sforzo potrei migliorarmi parecchio. Questa lista mi fa sorridere, perché cerca di vedere il buono in cose che odio fare. Cercare di vedere sempre il buono è positivo ma a lunga distanza logora, intristisce, danneggia. Spesso crogiolarsi nei propri guai aiuta a vedere il mondo meno grigio. Comunque non riesco proprio a vedere il bello di lavare i piatti.... ok cibo da mangiare, ma spesso farei a meno di mangiare pur di non lavare i piatti, credetemi. Non vedo l'ora di riavere la mia lavastoviglie. La lavastoviglie e la lavatric...
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