Passa ai contenuti principali

Non ne posso più

Come vanificare 4 giorni di relax?
Andare a scuola con profmat2 e alle 7 del mattino avere una bella discussione su delle cazzate. Profmat2 ha un sacco di problemi che non vuole condividere e sfoga la sua rabbia su discussioni stupide con me alle 7 del mattino perché io sono la sola che lo ascolta. E io mi son rotta di ascoltarlo ogni singolo giorno in nome di un solo passaggio.  Preferisco prendermi il treno a questo punto. Oppure preferirei che lui mi dicesse "ho questo problema secondo te come faccio?". Allora si mi prenderò i vaffanculo anche gratuiti per farlo sfogare... hli farei vedere che le sue scelte sono state affrettate e in qualche modo ha ragionato più con la pancia che con il cervello. Solo che se lui non mi dice nulla io come faccio a comportarmi da amica? Mi prendo un vaffanculo su un'ovvietà come stamattina?  No io non ci sto.
Su cosa discutevamo? Sui parti. Io sostenevo che il cesareo mina la salute della donna mentre il parto naturale (perché naturale appunto) se non in limitate eccezioni non mina il fisico di una donna. Invece lui voleva farmi credere il contrario. Che il cesareo è una facilitazione, un bypassare un dolore insostenibile. .. cretino. Il cesareo è qualcosa di allucinante per una donna e non c'è stato verso di farglielo capire. Il dolore del parto è natura e nella natura rientra. Sarà che io e tutte quelle che conosco sono rimaste traumatizzate dal cesareo e avrebbero voluto un naturale. ... comunque più ci penso e più ci rimango male.  Io di numeri non ci capisco ma di uteri ho la presunzione di essere ferrata...
Io non ho più tanta voglia di essere sua amica, così non si è amici... e forse per questo sua moglie non ha più voglia di essere sua moglie... mi dispiace dirlo ma lui è nato per essere e stare da solo.

Commenti

  1. Non posso mettere bocca sul l'amico, o presunto tale, questo solo tu lo sai. Di certo i rapporti che ci consumano vanno eliminati perché ci tolgono pezzi di noi e rischiano di prenderci tutte le energie positive. Una volta ho letto che l'80% dello stress, deriva dal 10% delle persone che frequentiamo. E' un dato che, pur rimanendo un dato, fa riflettere e secondo me e' anche molto realistico.
    Per quanto riguarda invece il motivo della discussione, posso dirti che ho avuto due cesarei (uno pochi giorni fa) in anestesia generale per entrambi i miei figli. Un problema di salute non mi permette un parto naturale e nemmeno in anestesia parziale. Nonostante questo ho però vissuto in entrambi i casi, l'esperienza del Travaglio,non totale ma direi più che sufficiente per capire un po' il dolore che la natura ci fa affrontare per dare la vita. Li per li, non sono mai stata contenta, mi dicevo "perché devo soffrire quando so già che non potrò mai partorire naturalmente?", con il senno di poi, sono però sempre stata grata a questa esperienze. Mi hanno permesso, nel dolore, naturale come hai detto tu, di sentirmi un po' più mamma.

    RispondiElimina
  2. è quello che cercavo di fargli capire... ma che non voleva capire. Pensa che io ho avuto 2 cesarei ed entrambi senza travaglio, una carenza insormontabile... Vorrei eliminarlo, ma non posso, ha solo me. Devo fargli capire che mi può parlare... in qualche modo, e solo dopo tagliare...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il Busto di Nefertiti

Oggi voglio aggiungere questo meraviglioso busto alla mia personale collezione. Raffigura la Regina Egiziana Neferiti. E la voglia che ho di ammirarla dal vero varrebbe un viaggio fino a Berlino, credetemi. Il busto di Nefertiti è un busto dipinto di circa 3300 anni raffigurante la regina egizia Nefertiti come una donna di una straordinaria bellezza. Venne scoperto da un gruppo di archeologi guidati dal tedesco Ludwig Borchardt nel 1912 all'interno della bottega dello scultore Thutmose nel sito archeologico egiziano di Amarna.

Il Cassettino dei Ricordi

Mi piace un sacco perdermi tra le immagini di Pinterest perchè escono cose che avevo dimenticato. Cose che una volta, negli anni 80 non ci sognavamo davvero di fotografare come questa boccetta di plastica che conteneva la pennicellina che la nonna custodiva nell'armadietto dei medicinali e mi metteva sopra le ferite. Non aveva data di scadenza. Esisteva. Era lì per le mie ginocchia eternamente sbucciate. Non ricordo una sola estate senza una crosta sul ginocchio, e invece le mie figlie hanno quelle ginocchia sempre lisce, come se le ginocchia rotte fossero appanaggio degli anni 80... E ora grazie a Pinterest e a internet il ricordo sbiadito della nonna che mi cura le ginocchia sarà qualcosa di più concreto.

i diversi volti della solitudine ovvero la bellezza delle prove d'esame 2018

Neanche quest'anno ho avuto l'onere e l'onore di partecipare all'esame di maturità ... quanto ero stolta quando me ne lamentavo ogni volta che lo dovevo per forza fare, ora che sono tre anni che non lo faccio mi manca quel sottile brivido dell'apertura del plico, la lettura delle tracce, e la discussione che ne segue. Quest'anno i temi sono veramente belli. Analisi del testo Bassani. Adoro Bassani, Adoro il Giardino dei Finzi Contini. E' un libro bellissimo. Non so se i 19enni di oggi lo conoscono, ma lo scorso anno avevo fatto un percorso bellissimo tra letteratura e costume tra letture e film che mi era piaciuto tantissimo e fosse uscito lo scorso anno le ragazze di quinta sarebbero state anche preparate, queste invece proprio non so. Il secondo tema, quello di ambito artistico letterario è molto profondo, non so se è alla portata di tutti. I dipinti proprio no. Hopper non è mai stato nei miei programmi e le opere di Fattori e Munch sono davvero p...

Gli amanti, Magritte

Oggi ho scelto Gli Amanti di Magritte perché vorrei presentarvi nelle prossime settimane una serie di "baci". Inizio con questo perché oggi mi sento molto surrealista! :) Dell’opera esistono due versioni, entrambe datate 1928, la prima attualmente è conservata presso la National Gallery of Australia, mentre la seconda si trova al Moma di New York . Il quadro raffigura due amanti che si baciano appassionatamente, con le teste coperte da un panno bianco che impedisce loro di vedersi e comunicare, suscitando una certa inquietudine e angoscia. La scena è poi completata da uno sfondo fortemente contrastato di tonalità di blu e dalla cornice classicheggiante che riveste la rossa parete, riportando agli occhi i tempi antichi. I due lenzuoli sono resi con un abile uso dei chiaroscuri, che sembrano riecheggiare i virtuosismi del peplo di una scultura ellenistica, e sono fonte di luce dell’intera opera. Questi drappeggi che paiono leggeri e appena appoggiati sui volti dei du...

Il fornello martinese

Sono stata a Martina Franca diverse volte nella mia vita ma sempre di fretta. Avevo già conosciuto il fonello martinese ma non avevo ben capito come funzionassero davvero le cose, mentre oggi ho potuto apprezzare la "macelleria con fornello" che non esiste da noi, purtroppo.  Tu compri la carne e la porti via già cotta, perché in macelleria hanno il fornello e possono cuocerla. Il fornello ovviamente è una specie di forno a legna dove la carne viene cotta con il calore e non sulla fiamma e nemmeno sulla brace. Rimane indipendente e cuoce solo con il calore. Io sono una carnivora ma la carne cotta sui fornelli di casa o in padella non mi piace granché mentre cotta a legna mi fa impazzire. Per questo sono innamorata del fornello martinese e se abitassi qui la macelleria con fornello sarebbe il mio negozio preferito. Voto per almeno una macelleria con fornello in ogni città,  altro che fast food!!!!! Se passate per Martina Franca non lasciatevi sf...

Una piccola libreria a Parigi, Nina George

Abitualmente scrivo di libri al sabato, ma oggi mi va di farlo anche di lunedì sera. Ho preso questo libro perchè il Kobo store me lo consigliava come affine a un altro libro che avevo comprato: Lo strano caso dell'apprensita libraia . Bene se non mi è piaciuto poi nemmeno tanto questo libro, perchè leggerne uno simile dico io? Non lo so. E' solo che vorrei una dannata storia d'amore strappalacrime da leggere tutta d'unfiato e non la trovo. Vorrei una saga come twilight e non la trovo. Così vago tra un libro e l'altro sperando di trovare qualcosa che mi piace(con scarsi risultati, ultimamente). Così mi sono messa a leggere questo libro, che poi non è altro che un libro profumato! Ci sono libri semiseri che si mascherano da libri profumati e libri profumati che si mascherano da libri seri! Oh le ho viste tutte. Il titolo originale del libro è Das Lavandelzimmer. Io non so un h di tedesco, ma so che questo era il titolo giusto per il romanzo: la stanza di lavan...

Un aiuto concreto alle famiglie

  In questi giorni si parla parecchio di aiuti alle famiglie per implementare le nascite in netto calo. Io ho fatto la mia parte, sono mamma di tre, ma cosa vorrei in concreto dallo stato? Le bimbe hanno 16, 13  e 2 anni circa e grazie al cielo lavoriamo entrambi con contratto a tempo indeterminato, abbiamo i nonni e riusciamo a cavarcela. Insomma abbiamo i prerequisiti necessari alla famiglia numerosa.  Cosa potrebbe fare lo stato per aiutarci (ancora di più di quel che la fortuna ci ha dato)? Prima di tutto l'asilo. L'asilo 0-3 ha ancora costi proibitivi. Mi sono informata, per noi entrambi lavoratori, non meno di 600 euro al mese, più di un terzo del mio stipendio, una cifra insostenibile specialmente con due teenager in casa. I nonni ci sono, ma sono anziani e non possono badare a tutti e 5 i nipoti sempre e comunque, un aiuto esterno serve. Livia potrebbe accedere alle sezioni primavera il prossimo anno, ma i costi rimangono sempre molto alti nel pubblico e i posti l...

Corcos, ritratto di signora con due adolescenti

Corcos è uno degli italiani a Parigi, colui che da voce alla Belle Epoque, un gioventù decadente e pronta a decadere. Loro non sono sulla spiaggia, ma su una terrazza con un basso parapetto, di bianco vestiti e intenti a leggere e forse a discutere di quello che stanno leggendo. L'atmosfera è pacata, poche nubi all'orizzonte, nessun contrasto, solo lo sguardo fisso di lei, su di noi che la stiamo osservando.

Natale al Cinema

Queste feste di Natale sono state all'insegna dei film, soprattuto al Cinema. Siamo una famiglia assolutamente casalinga e in questi 15 giorni siamo andati ben 2 volte. La prima volta a vedere Star Wars e la seconda a vedere Coco, il cartone della Disney. Purtroppo abbiamo aspettato troppo per vedere Star Wars e non lo proiettavano più in 3D, nella nostra piccolissima città i film in 3D rimangono solo pochissimi giorni, al massimo una settimana dopo l'uscita.  Noi non frequentiamo mai il cinema e questa cosa non la sapevamo, quindi ci siamo persi l'opportunità del 3D, peccato. Comunque anche con la visione tradizionale il film è stato epico, il migliore episodio di sempre. Quando ero piccola non ero una grande fan di star wars, anche se conoscevo i film, la mia famiglia non si faceva prendere dalle mode di questo genere, mentre adesso da genitore mi piace un sacco condividere con le mie bambine questi interessi. Qualche giorno dopo, complice il brutto tempo, abbiamo...

Avanti un altro

Con la scuola ricominciano anche i programmi alla tv e quello che noi aspettavamo di più era proprio il programma di Bonolis, Avanti un altro. Cenando alle 19 ci fa compagnia durante la cena, ci lascia momenti in cui possiamo parlare fra di noi e invece ci sono momenti in cui possiamo ridere tutti insieme. In confidenza posso dirvelo non vedo l'ora di rivedere Bonolis. Adoro Bonolis. Sarà che sono cresciuta con lui dai tempi di Bim Bum Bam.... è come se avesse accompagnato la mia generazione attraverso programmi sempre adatti alla nostra età.