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Nick Hornby, Un ragazzo


Ho scelto di leggere questo libro perché qualche sera fa ho visto in tv la pubblicità del film che ne è stato tratto. Ingenuamente ho creduto di non aver mai visto il film e quindi ho preso il libro e mi son detta "poi guardo il film". Sono stata fin troppo ingenua. Il film lo avrò visto almeno tre volte e l'ho capito non subito, ma appena Will dichiara come tira avanti: con le royalty della canzone di Natale scritta da suo padre.
Questo particolare mi ha ricordato il film. Mentre leggevo mi figuravo il film in slow motion e questo mi ha tolto gran parte del piacere della lettura. Peccato. Mi piace molto lo stile graffiante di Hornby, il suo Humor.
Se questo piccolo particolare non mi avesse spento l'entusiasmo della lettura, questo libro mi avrebbe preso e parecchio. Avevo la stessa età di Ellie quando Kurt Cobain è morto. Inutile dirvi che mi ci sono identificata un sacco. Vabeh adesso mi vado a sentire un po' di Nirvana che è meglio.
Però non travisatemi, è un buon libro. Se a voi non dispiace vedere prima i film e poi leggere il libro allora è tutta un'altra storia. Sono io che non ce la faccio. Mi uccide la fantasia, e la fantasia è la componente più alta del mio gusto per la lettura.


Will Freeman è un londinese trentaseienne, ma con molte caratteristiche e interessi da "ragazzo", il quale vive di una rendita lasciatagli dal padre. Frequenta riunioni di genitori single allo scopo di conoscere giovani mamme sole e piacenti; l'ideale è se è separata, meglio se abbandonata, con figli e con molti altri problemi, cioè: ognuno a casa sua e zero complicazioni. Al varco lo aspettano due belle sorprese: 1. Fiona, troppo hippy, troppo vegetariana, troppo fissata con Bob Marley, e soprattutto 2. Il figlio di Fiona, Marcus, 12 anni, che non sa nulla di calcio, ai Nirvana preferisce J. Mitchell e ha un disperato bisogno di qualcuno che gli dia le istruzioni per l'uso del mondo...

E' un film abbastanza datato (2002), impossibile non averlo visto! Anche se adesso ho voglia di rivederlo per vedere quali sono le differenze con il romanzo.

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