Posso mettere un intero Monastero nella mia collezione privata?
L'ho visitato lo scorso week end e studiato e ristudiato per la mia tesi di laurea e sinceramente sono rimasta davvero colpita.
Credo che questa sia una delle tante bellezze perdute d'Italia. Nessuno lo conosce eppure è pieno di storia e bellezze architettoniche.
L'abbazia fu fondata nel 1007 dal conte Tedaldo di Canossa (nonno paterno di Matilde) attraverso una donazione ai monaci benedettini di metà dei terreni che si trovavano tra i fiumi Po e Lirone, sito importante per garantire il controllo della navigazione fluviale. Del precedente insediamento romano abbiamo poche tracce.
Si trattava di un significativo centro spirituale, formato inizialmente da un piccolo nucleo di 7 monaci. Verso la metà dell'XI secolo Bonifacio di Canossa, signore del territorio, riedificò la chiesa, di cui rimangono pochi resti, e costruì l'oratorio di Santa Maria, tuttora esistente.
La stessa Matilde era molto legata a questo monastero, così come tutta la piccola feudalità che gravitava attorno a lei, questo è il motivo per cui l'ho studiato, essendomi interessata di una di queste famiglie attive tra X e XIII secolo.
Oggi rimane ben poco di visibile risalente alla dinnastia canossiana per il pesante intervento successivo a opera di Giulio Romano e della scuola mantovana a lui legata, ma è ancora visibile la traccia antica, quello che fu nel medioevo. Polirone nel medieovo era uno dei più importanti centri di copiatura dei testi antichi e la sua biblioteca comprendeva moltissimi testi ma nel corso dei secoli il monastero è stato saccheggiato e derubato di ogni sua cosa dai testi della biblioteca, i documenti e perfino le tre pale d'altare del Veronese! Rimangono le pitture parietali, fra cui un affresco del giovane Correggio.
(l'architettura che ospita l'ultima cena di chiara ispirazione leonardesca è del giovane Correggio)
Persino il corpo di Matilde che fu lì sepolto è stato "venduto" e traslato a Roma, dove oggi riposa, proprio in Vaticano, con un bellissimo monumento Funebre di Bernini, ma quel che rimane della sua originaria sepoltura medievale è sicuramente più incisivo e più... non so nemmeno io... della personalità di Matilde.
(questo mosaico raffigura Matilde e forse faceva parte del suo sepolcro)
(il monumento funebre di MAtilde di Canossa in San Pietro ad opera del Bernini)
Da Polirone è passara la grande storia, la grande arte e moltissimi testi, ma oggi poco rimane di quella grandissima attività e anche nella memoria dei moderni nulla rimane. E' un sito bellissimo, poco visistato e soprattutto poco promosso. Utilizzato spesso per scopi civici più che storici e turistici, un pezzo di storia Italiana che andrebbe conosciuto e valorizzato.
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