Ho conosciuto MAgda Szabò grazie ad un consiglio di Goodreads e sono proprio felice di aver conosciuto questa scrittrice Ungherese che ora leggo davvero volientieri. Questo è il secondo libro che scelgo dopo LA porta ma ho già acquistato L'altra Eszter, che prima o poi leggerò.
Questo romanzo è davvero forte, l'ho divorato. Ci sono molti aspetti della seconda guerra mondiale che non ho ancora indagato e questo libro porta alla luce un episodio poco noto, infondo non guardiamo mai all'Ungheria, a stento sappiamo dov'è, mentre spesso ci concentriamo sulla Polonia e ovviamente sulla Germania.
In questo romanzo la Szabò racconta la guerra dal punto di vista Ungherese, molti e anche lei stessa, non capirono la vera portata delle leggi razziali e di quello che stava accadendo nel paese. Magda Szabó, come tanti altri suoi contemporanei, non colse la gravità di quanto accadeva intorno a lei. Abigail è insieme un atto di accusa contro chi rimase in disparte e un riconoscimento verso quanti invece si adoperarono attivamente per salvare vite umane, ma sicuramente rappresenta anche il monito più vivo che la scrittrice ungherese ha lasciato ai suoi lettori: non siate mai in ritardo, per quanto possibile, nelle vostre reazioni!
Leggere è importante, allarga i nostri orizzoni e ci fa capire molte cose, non è mai troppo tardi per redimersi, per capire, per comprendere i propri errori. Questo è il libro adatto per oggi, il giorno della memoria, ma ce ne sono tanti, poco conosciuti che possono davvero aprire la mente e dare una diversa prospettiva alla giornata. Fermiamoci un attimo oggi e capiamo perchè abbiamo bisogno di una giornata della memoria.
Questo romanzo è davvero forte, l'ho divorato. Ci sono molti aspetti della seconda guerra mondiale che non ho ancora indagato e questo libro porta alla luce un episodio poco noto, infondo non guardiamo mai all'Ungheria, a stento sappiamo dov'è, mentre spesso ci concentriamo sulla Polonia e ovviamente sulla Germania.
In questo romanzo la Szabò racconta la guerra dal punto di vista Ungherese, molti e anche lei stessa, non capirono la vera portata delle leggi razziali e di quello che stava accadendo nel paese. Magda Szabó, come tanti altri suoi contemporanei, non colse la gravità di quanto accadeva intorno a lei. Abigail è insieme un atto di accusa contro chi rimase in disparte e un riconoscimento verso quanti invece si adoperarono attivamente per salvare vite umane, ma sicuramente rappresenta anche il monito più vivo che la scrittrice ungherese ha lasciato ai suoi lettori: non siate mai in ritardo, per quanto possibile, nelle vostre reazioni!
Leggere è importante, allarga i nostri orizzoni e ci fa capire molte cose, non è mai troppo tardi per redimersi, per capire, per comprendere i propri errori. Questo è il libro adatto per oggi, il giorno della memoria, ma ce ne sono tanti, poco conosciuti che possono davvero aprire la mente e dare una diversa prospettiva alla giornata. Fermiamoci un attimo oggi e capiamo perchè abbiamo bisogno di una giornata della memoria.
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