La prima volta che mia mamma mi ha detto che era orgogliosa di me non è stato quando ho preso un bel voto a scuola, non è stato quando sono uscita con una bella media alla fine dell'anno o con un bel voto alla maturità. Nemmeno quando mi sono laureata in lettere in soli 4 anni. Tanto meno quando ha visto il mio voto di laurea e nemmeno il giorno che ha visto pubblicare la mia tesi. Non è stata orgogliosa di me quando ho organizzato il mio primo ciclo di conferenze e nemmeno quando sono entrata alla scuola di specializzazione, 10 posti e 100 candidati. Non è stata orgogliosa di me quando mi sono sposata nemmeno quando ho concluso la specializzazione con ottimi voti, nemmeno quando ho ottenuto la mia prima cattedra e nemmeno quando l'ho fatta diventare nonna. Non è stata orgogliosa di me nemmneno quando ho avuto il posto a tempo indeterminato. Ho sempre fatto solo il mio dovere.
Sapete quando mia mamma è diventata orgogliosa di me? Adesso. E sapete perchè? Perchè ho fatto tutto da sola. Nessuno mi ha mai dato una mano. Lavoro, mi pulisco casa e non chiedo niente a nessuno e mi occupo persino di lei e di mio fratello e sono totalmente indipendente. Adesso è contenta di me, anzi orgogliosa.
Mi ha detto che sono proprio come mi voleva, indipendente.
Mi ha detto che possono mancare tutte le persone che mi stanno intorno e io posso andare avanti lo stesso, ed è esattamente questo che voleva per i suoi figli.
Io però non so se questo corrisponde esattamente alla felicità.
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