Ecco il signore sornione in tuba e Rendigote che osserva dal balcone il Bulevard Haussman in una bella giornata primaverile, gli alberi folti che irrompono dalla balconata brillano anche grazie al tendaggio rosso e bianco che mette in ombra il primo piano. LA ringhiera occupa gran parte dello spazio visivo, ma nonostante questo immaginiamo le dame a passeggio, gli strilloni con l'edizione del pomeriggio, la vita parigina tutta. Una Parigi perduta, la Parigi della Belle Epoque che tutti sognano con ammirazione. La Belle Epoque è un luogo dell'anima, un luogo che non esiste, un luogo dove si pensava di stare meglio senza l'incubo della guerra mondiale...
Da quando ho sentito la canzone di Daddy Yankee non mi sono data pace, mi era troppo familiare e riportava a galla troppi ricordi per essere una cosa nuova. Ricordavo il CD, il numero della riproduzione ma non ricordavo il titolo della canzone e l'artista. Si Tratta di Snow e di Informer... una canzone che non capivo per niente allora, avevo solo 14 anni e l'inglese era al pari dell'arabo oggi, capivo giusto un paio di parole qua e là, mentre adesso risentendola capisco anche il testo. Questa canzone mi porta indietro fino all'state del 1993, i miei 14 anni, l'esame di terza media, un'estate bellissima, l'inizio delle superiori... la voglia di andare al Liceo con i miei amici e invece l'iscrizione all'artistico in un'altra città, da sola. Tutte queste canzoni di sottofondo... quegli abiti bruttissimi. Pantaloni a vita alta, camice larghissime o le magliette corte, le nike, i Jeans dell'energie, il giubbotto jeans due taglie di più, g...
Bellissimo questo quadro
RispondiElimina