Questa frase riassiume in pieno il mio maggio.
Quando nulla va per il verso giusto vai a sinistra, in Italiano non rende e sono una pessima traduttrice, ma in questo Maggio niente è andato come doveva.
Mi sono persa. Sono entrata un po' in crisi con me stessa e avrei avuto bisogno di persone che mi stessero accanto e mi supportassero, invece questo mese utti sono partiti per la tangenziale, ognuno ha lasciato solo l'altro e ognuno di noi si è trovato solo con i suoi problemi e con le sue insicurezze. Questo ha generato incomprensioni, ha causato scontri e creato voragini incolmabili. In queste voragini si sono annidiati problemi che poi sono scoppiati.
Vorrei scappare ogni minuto da tutti questi problemi, ma mi travolgono e mi soffocano.
Vorrei "andare a sinistra" ma "questa sinistra" proprio non la trovo. La intravedo, ma rimango affogata nei problemi, miei e anche altrui.
Non sto mai zitta, mi intrometto e non faccio che aumentare i miei problemi. Ma ingenuamente cerco di dare agli altri quello che io vorrei da loro e che mio malgrado non ricevo mai. Forse non bisognerebbe aprirsi così agli altri, ma sono sempre alla ricerca di affetto e amicizia che fin troppo mi è stato negato nella mia vita e spesso non so riconoscere il bene e il male.
Vorrei poter mettere da parte qualche preoccupazione, ma tutto si ingigantisce e mi travolge, mi sento nei guai e non so come uscirne se non con la fuga. Ma non posso fuggire. A me non è concesso. E ho la sensazione di essere in prigione, intrappolata in tutte queste questioni da cui non riesco a venirne fuori perchè comunque mi sento sola ad affrontare tutto.
Ho letto pochissimo. Me ne rammarico in modo esagerato. Solo 5 libri in un mese. Ho preferito la tv ai libri. Quando guardi la tv non pensi, vivi in uno spazio parallelo dove tutto sparisce.
Più sono preoccupata, incasinata, non in pace con me stessa, meno leggo. Se il mese è positivo leggo in quantità.
Sono stanca, ho bisogno di mare, estate, caldo. Una sdraio in riva al mare e zero pensieri. Oggi è giugno e fra poco sarà solo Palmaria per me.
Quando nulla va per il verso giusto vai a sinistra, in Italiano non rende e sono una pessima traduttrice, ma in questo Maggio niente è andato come doveva.
Mi sono persa. Sono entrata un po' in crisi con me stessa e avrei avuto bisogno di persone che mi stessero accanto e mi supportassero, invece questo mese utti sono partiti per la tangenziale, ognuno ha lasciato solo l'altro e ognuno di noi si è trovato solo con i suoi problemi e con le sue insicurezze. Questo ha generato incomprensioni, ha causato scontri e creato voragini incolmabili. In queste voragini si sono annidiati problemi che poi sono scoppiati.
Vorrei scappare ogni minuto da tutti questi problemi, ma mi travolgono e mi soffocano.
Vorrei "andare a sinistra" ma "questa sinistra" proprio non la trovo. La intravedo, ma rimango affogata nei problemi, miei e anche altrui.
Non sto mai zitta, mi intrometto e non faccio che aumentare i miei problemi. Ma ingenuamente cerco di dare agli altri quello che io vorrei da loro e che mio malgrado non ricevo mai. Forse non bisognerebbe aprirsi così agli altri, ma sono sempre alla ricerca di affetto e amicizia che fin troppo mi è stato negato nella mia vita e spesso non so riconoscere il bene e il male.
Vorrei poter mettere da parte qualche preoccupazione, ma tutto si ingigantisce e mi travolge, mi sento nei guai e non so come uscirne se non con la fuga. Ma non posso fuggire. A me non è concesso. E ho la sensazione di essere in prigione, intrappolata in tutte queste questioni da cui non riesco a venirne fuori perchè comunque mi sento sola ad affrontare tutto.
Ho letto pochissimo. Me ne rammarico in modo esagerato. Solo 5 libri in un mese. Ho preferito la tv ai libri. Quando guardi la tv non pensi, vivi in uno spazio parallelo dove tutto sparisce.
Più sono preoccupata, incasinata, non in pace con me stessa, meno leggo. Se il mese è positivo leggo in quantità.
Sono stanca, ho bisogno di mare, estate, caldo. Una sdraio in riva al mare e zero pensieri. Oggi è giugno e fra poco sarà solo Palmaria per me.
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