Ieri scrivevo che valevo. Che meritavo di più.
Oggi ho ricevuto sei messaggi da parte di ex alunne che mi ricordavano con affetto e che rimpiangono un po’ i tempi delle superiori ora che da un po’ lavorano e sono laureate, anzi ora che sono giovani donne in carriera. Mi dicono che anche se mi sentivo inadatta e inesperta ero speciale e sono rimasta nei loro cuori. Io più che speciale mi sono sempre sentita corretta. Ho cercato sempre di comportarmi correttamente, di non preferire nessuno, anche se a certi volevo un bene che non posso descrivere. Certi ragazzi hanno il potere di farsi amare indipendentemente dalla loro voglia di studiare. Ho cercato di valutarli indipendentemente da questo, indipendentemente dai loro natali. Secondo alcuni non ci sono riuscita, secondo altri si.
Ricevere quei messaggi mi ha resa felice.
Solo una volta ho ricevuto un messaggio infamante, persino pubblico, e lo ammetto mi ferìmolto, perché veniva da un ragazzo che avevo sempre aiutato , forse troppo.
Dicono che queste cose belle le chiami e loro vengono, dicono che bisogna essere positivi e chiamarle spesso per viver meglio.
Solo che mi fa davvero strano chiamare positività, non sono abituata.
Commenti
Posta un commento