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Sogni ricorrenti, parte II

Avevo scritto questo post con l'intento di ricordamene proprio in questi giorni. Perchè nel sogno ricorrente i nonni non sono stati in silenzio, mi hanno detto delle cose ben precise e me le hanno ripetute nel caso non avessi capito. Che si fossero presentati nel mio sogno di morte è perchè mi annunciavano un lutto in famiglia, ma il 25 giugno non l'ho voluto scrivere qui. Ho sognato il nonno e la nonna che mi annunciavano un grave lutto in famiglia a cavallo fra ottobre e novembre e non vi nascondo che non è la prima volta che mi capita, per cui per esorcizzare queste cose ho iniziato a raccontarle, in modo che rimanessero solo sogni.
Invece... invece no.
Anche stavolta il mio sogno si è rivelato premonitore e nella mia famiglia c'è stato un lutto proprio in questi giorni.
L'avevo raccontato a molti, e questi molti appena appresa la notizia mi hanno detto: lo avevi detto, mi fai paura.
In realtà ho sbagliato la persona. Ma non mi era stato detto chi sarebbe mancato, solo la data.
Non sono particolarmente scossa,mi è capitato molte volte in passato di sapere con anticipo certi eventi o di ricevere in sogno la visita di qualche mio parente defunto e devo dire che la cosa non mi ha mai spaventata, anzi, mi fa sempre piacere sognare il Nonno e la Nonna. Sono gli altri che mi chiedono in continuazione di usare queste mie capacità a comando. Ma io non sono capace, mi capita, non sono io a volerlo, capita e basta. Capita di sapere o di sognare cose, capita di sentire cose, ma non posso comandarle o rispodere a determinate domande, capita e basta.
Ci sono posti dove mi sento estremamente a disagio, e posti dove sento odore intenso di fiori e lo sento solo io.
Ho sognato lo tsunami del 26 dicembre 2004, mi sono alzata dicendo a mia Mamma che avevo fatto un sogno stranissimo, un'onda gigantesca che arrivava fino a casa. E loro avevano la tv accesa e la cosa era veramente successa.
Non mi sono mai chiesta il perchè ma lo accetto. Sono sempre stata connessa fin da piccola con questo "piano superiore" dell'esistenza e sono contenta che questo avvenga perchè mi fa sentire meno sola e anche abbastanza preparata agli eventi. So che molte cose mi capiteranno, potrei evitarle ma infondo mi dico: perchè?
Un giorno, anzi una notte, il Bisnonno mi fece vedere tutta la mia vita e io per quanto brutta l'ho comunque percosa esattamente come me l'ha prospettata. Perchè? Perchè era un sogno. Poi se è andata così l'ho saputo solo vivendo. Esattamente come il 25 giugno. Mi dicono le cose ma continuo a vivere come se non sapessi, se poi va così... è lo stesso.
Ci sono eventi che so che devono accadere e aspetto, alcuni li temo e spero non si verifichino mai. Ci sono volte, come quando mi hanno investitata che sapevo che non dovevo passare di lì, che sapevo che dovevo cambiare strada ma non l'ho fatto consapevole del rischio. Infatti non so ancora distinguere la realtà da quello che ho visto a giorni di distanza. LA consapevolezza del pericolo mi ha fatto accellerare il passo, mi ha fatto spostare Vittoria magari evitando il peggio, non lo so. Tutto si confonde nella testa.

Commenti

  1. Mi affascino e spaventano allo stesso tempo certi racconti ma ci credo che "si sente" non so cosa e non so come, ma qualcosa "si sente"

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    1. sai invece che a me piacerebbe poterlo fare a comando, quello che mi spaventa è che è indipendente da me

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