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Le nozze di Cana


Paolo Veronese è un artista poco conosciuto e frequentato, almeno nei programmi scolastici. Lo si fa sempre in accoppiata a Palladio se si parla della decorazione pittorica delle ville oppure quando si parla di Sacra Inquisizione, ma mai da solo per le sue grandi e maestose tele.
La grandissima tela delle nozze di Cana oggi si trova al Louvre e Gesù guarda in faccia la Gioconda. Una parete intera dedicata a Leonardo e una parete dedicata a Veronese, divererse le dimensione dei dipinti: un misero 50x70 per la Gioconda e un rispettabilissimo 666 x 990 cm per le Nozze di Cana, praticamente un mondo intero che ti fagocita al suo interno, eppure nessuno che rimane rapito da tutto ciò, tutti attirati da quel 50x70 di puro mistero che è la Gioconda.
Io Ho sempre preferito le nozze di Cana. Mi sono sempre messa a guardare questo microcosmo di personaggi con meraviglia, come se partecipassi al primo miracolo di Gesù, è così grande che sembra di sentire la musica, il chiasso delle chiacchere ma anche il fruscio del vino che dalle anfore cade nei contenitori più piccoli.

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